domenica 31 ottobre 2010

Casale-Valenzana 1-2

(nella foto Marco Arrigoni, autore del 2 a 0 della Valenzana a Casale. Arrigoni è alla sua prima rete tra i professionisti).


Il delicatissimo derby del Natal Palli tra Casale e Valenzana si chiude con il successo dei rossoblu “orafi” per 2 a 1. I ragazzi di patron Omodeo con questi tre punti agganciano a quota 13 la metà della classifica. Sul fronte opposto il ko casalingo getta i nerostellati nella crisi più ...nera, con una penultima posizione che rischia di diventare un male cronico. Anzi, il penultimo posto è il sintomo di una condizione assai precaria dei monferrini, che in ogni partita concedono troppi minuti agli avversari. La Valenzana ha vinto anche grazie al quarto d'ora di blackout del Casale, tra il 15' e la mezz'ora del primo tempo. Al 6' la Valenzana era già vicina al gol con Corazza, che di testa sfruttava un traversone di Fiorino, costringendo Fiory ad una difficile parata.
Al 12' il Casale cerca di mordere: punizione di Angelotti, palla in area dove Zenza aggancia bene verso la porta, ma la sfera finisce a lato.
Al 17' giunge il vantaggio “orafo”: Corazza indirizza un insidioso pallone verso la porta dei locali, Fiory respinge sui piedi di Montanari, che serve Ridolfi il quale non perdona. I padroni di casa reagiscono al 23' con una conclusione di Garrone, deviata in angolo da Lamberti. Alla mezz'ora la Valenzana concede il bis: punizione di Arrigoni, il cuoio è deviato dalla barriera e termina nel sacco.
La ripresa vede i nerostellati subito in avanti: al 3' c'è un primo tentativo di Serra, mentre al 4' arriva il 2 a 1. Angolo di Siega, testa di Garrone e rete.
La Valenzana va in affanno nel controllare i generosi tentativi casalesi per pareggiare: al 14' Montante inzucca un pallone crossato da Angelotti, con palla a lato. Al 23' i monferrini reclamano per una dubbia azione in area “orafa”, mentre al 30' una conclusione di Serra è parata da Lamberti.
Ma il risultato non cambia. Domenica per la Valenzana ci sarà un altro derby: quello casalingo contro la Pro Vercelli.

CASALE – VALENZANA 1-2
Reti: 17' PT Ridolfi (V), 30' Arrigoni (V), 4' ST Garrone ( C).
Casale: Fiory, Catenacci, Guidi, Gonnella, Angelotti, Serra, Capellupo, Garrone, Gatto (Siega), Zenga (Dal Rio), Montante.
Allenatore: Lorenzo Ciulli.
Valenzana: Lamberti, Benvenga, Arrigoni, Narducci, Caidi, Forino, Affatigato, Palazzo, Montanari, Ridolfi (Franciosi), Corazza (De Stefano).
Allenatore: Roberto Rossi.
Arbitro: Emanuel Tidona di Torino
Note: giornata uggiosa e piovosa, terreno scivoloso. Spettatori circa 400. Ammonito Guidi. Angoli 8 a 4 per il Casale.

Alessandria-Reggiana 0-1 (articolo e foto)

Dopo aver espugnato Ravenna, l'Alessandria si trova di fronte una Reggiana cinica e tecnicamente valida e incorre nella prima sconfitta interna stagionale. Al Moccagatta, di fronte a circa 1700 spettatori e in una giornata uggiosa di pioggia battente, i granata di Amedeo Mangone vincono per 1 a 0 e guadagnano la quarta posizione in graduatoria. Tra gli ospiti c'è stato l'atteso debutto del “senatore” Salvatore Lanna, vera e propria sicurezza in difesa.
La rete che ha deciso il match l'ha realizzata il “peperino” Massimiliano Guidetti, al quarto d'ora della ripresa.
L'avvio è stato all'insegna dell'equilibrio, forse troppo, visto che le azioni offensive su entrambi i fronti quasi mai hanno creato panico nelle difese. Al 13' Croce non arriva su un traversone dalla destra, e il suo tentativo di incornata è sul fondo. Al 22' risponde la Reggiana con un rasoterra di Guidetti dai venticinque metri, ma Servili para a terra. Alla mezz'ora Romizi prende palla nella tre quarti mandrogna e senza pensarci su calcia direttamente in porta, ma il portiere locale non si fa sorprendere. Al 33' su azione susseguente a calcio d'angolo Damonte non riesce a indirizzare nello specchio un colpo di testa ravvicinato. Come dicevamo la gara si districa su un sostanziale equilibrio, quasi come se le due formazioni volessero attendere la ripresa per dare una svolta alla sfida. Al 35' Guidetti è lanciato verso la porta di Servili, Romeo nel tentativo di deviare la palla, la alza beffardamente per il proprio numero uno, con il cuoio che colpisce la traversa e termina in angolo. Al 39' Martini, sulla destra, sembrerebbe avere la palla buona, ma il suo diagonale è fuori.
La ripresa si apre con un bel dialogo Romizi, Guidetti, Romizi, con quest'ultimo che serve Maschio, che da ottima posizione fa bruciare le mani a Servili. Passa un minuto e la Reggiana ci riprova: azione veloce degli emiliani e Guidetti dal limite costringe l'estremo avversario ad una parata in due tempi. Al 15' Guidetti non sbaglia: Saverino scodella un pallone perfetto in area, il numero undici reggiano, sul filo del fuorigioco, calcia al volo e trafigge Servili. E' l' 1 a 0.
L'Alessandria subisce il colpo: infatti sono gli ospiti a riproporsi in avanti e ancora con Guidetti, che serve alla perfezione Temelin, che dal vertice sinistro dell'area spedisce fuori di poco. Fino al 40' non accade nulla di interessante, anche perchè i Grigi non sono sufficentemente dinamici in avanti e la Reggiana controlla con una certa facilità. Al 40' l'episodio che poteva dare una svolta al match: Massimiliano Mei viene espulso per un presunto colpo proibito a Croce (che lo stesso Mei negli spogliatoi negherà di aver mai tirato). Con l'uomo in più i locali ci provano con maggior verve e al 43' un traversone di Marchesetti dalla destra mette scompiglio nella difesa amaranto, con Manfredini costretto all'uscita disperata con i pugni. Dopo un'azione di Guidetti, che per poco non trova il raddoppio, a pochi istanti dal triplice fischio schizza in area un pericoloso pallone calciato dal disperato tentativo di un giocatore mandrogno, D'Alessandro intercetta male e la sfera per poco non sorprende Manfredini.

Alessandria-Reggiana 0-1
Rete di Guidetti al 15' ST.

Alessandria: Servili, Ciancio (25' PT Pucino), Romeo, Cammaroto, Damonte, Bonomi, Negrini (33' ST Marchesetti), Camillucci, Scappini (11' ST Artico), Croce.
Allenatore: Maurizio Sarri.

Reggiana: Manfredini, D'Alessandro, Lanna, Saverino, Zini (30' ST Iraci), Mei, Romizi, Maschio, Temelin (24' ST Chinellato), Alessi (35' ST Viapiana), Guidetti.
Allenatore: Amedeo Mangone.

Arbitro: Andrea De Faveri di San Donà di Piave.

Note: giornata di pioggia battente, me terreno comunque in buone condizioni. Angoli 6 a 5 per la Reggiana. Espulso Mei al 40' della ripresa per presunto colpo proibito verso Croce. Ammoniti, Pucino e Temelin. Spettatori circa 1700, di cui circa 150 provenienti da Reggio Emilia. 













































































































lunedì 25 ottobre 2010

Ravenna-Alessandria 0-1

(Nella foto, Fabio Artico, autore del gol decisivo di Ravenna)


Nel posticipo del lunedì sera della decima giornata della prima divisione, l'Alessandria espugna Ravenna e infligge alla formazione romagnola un “pesante” 1 a 0. A dire il vero il risultato appare bugiardo, per ciò che si è visto in campo durante quasi tutto il match: dopo una gara sostanzialmente dominata dai locali, in zona “Cesarini” è stato il bomber Fabio Artico a mettere nel sacco la rete del successo, praticamente con l'unico pallone che ha giocato nei dieci minuti di gara, dopo aver sostituito Scappini.
L'Alessandria è apparsa assai cinica: per 89' minuti è stato il Ravenna ad attaccare; lo ha fatto in modo veemente quanto impreciso. I Grigi si sono limitati a difendere, alleggerendo con qualche falcata di Negrini, Martini e Cuneaz. Poi è giunta la rete di Artico.
Il primo tempo è caratterizzato da qualche errore di troppo. Il pallino del gioco lo tengono i ravennati, anche se l'Alessandria grossi pericoli ne corre pochi.
La prima azione degna di nota vede i giallorossi vicini alla marcatura: è il sesto e Pucino perde palla sul fronte difensivo destro, Maggiolini conquista la sfera la crossa in area dove Caturano aggancia ma non controlla e la difesa grigia sventa. Passa un minuto e sono ancora i locali a premere: angolo dalla destra, palla a Caturano che spara in porta, Servili respinge e la retroguardia alessandrina calcia via. Al 22' su punizione dalla destra, testa di Gardella fuori di poco.
Nella ripresa c'è subito un'occasionissima del Ravenna con Rossetti. Al 9' Maggiolini stoppa alla perfezione sulla sinistra, tira al volo e Servili si supera respingendo. Al 14' l'Alessandria alleggerisce con una punizione di Cammaroto dai trenta metri, che finisce di poco fuori. Al 18' è ancora la formazione di Leonardo Rossi (che in estate sembrava certo come trainer dei Grigi) a spingere con un pericoloso cross di Cazzola dalla destra, che crea panico nella difesa mandrogna. Al 25' c'è la più ghiotta palla-gol dei giallorossi: traversone dalla destra, batti e ribatti in area, con Fasano che colpisce tra una selva di gambe intercettando il palo interno alla sinistra di Servili. Dopo pochi secondi Ciuffetelli si piglia il secondo cartellino giallo e finisce negli spogliatoi.
Al 27' i Grigi rispondono con un tiro dai venticinque metri di Martini, alto.
L'Alessandria cerca di tenere alto il baricentro del proprio gioco, e al 41' si fa pericolosa: Negrini cavalca fin dentro l'area, dalla destra calcia un diagonale, ma un difensore devia in angolo. Al 42' il Ravenna ci riprova con l'ex di turno Rosso, che dentro l'area, spalla-spalla con un difensore, finisce a terra. Vuole il penalty ma l'arbitro fa proseguire.
Al 45' arriva la rete che deciderà il match: ancora Negrini sulla destra, cross in area dove Artico tra tre avversari stoppa di destro, si gira e calcia di sinistro, mandando il cuoio nell'angolino basso alla destra di Rossi.
E' la rete che consente ai Grigi di tornare al terzo posto, ad un punto dalla vetta occupata dalla coppia campana Sorrento e Salernitana. Il Ravenna rimane ultimo con il Como, a quota 8.

Ravenna-Alessandria 0-1
Rete di Artico al 90'

Ravenna: Rossi, Rosini, Gardella, Rossetti (13' ST Cazzola), Ciuffetelli, Fasano, Caturano (41' ST Rosso), Sciaccaluga, Gierbino Polo, Maggiolini (23' ST Guitto), Fonjock.
Allenatore: Leonardo Rossi

Alessandria: Servili, Pucino, Bonomi, Camillucci (31' ST Segarelli), Cammaroto, Romeo, Negrini, Damonte, Martini, Cuneaz (15' ST Machado), Scappini (36' ST Artico).
Allenatore: Maurizio Sarri

Arbitro: Francesco Borriello di Mantova.

Note: pioggia battente per quasi tutto il match. Al 25' ST espulso Ciuffetelli per doppia ammonizione. Ammoniti Martini, Romeo, Fonjock e Sciaccaluga. Angoli, 14 a 4 per il Ravenna. Spettatori circa 1500.

domenica 24 ottobre 2010

Valenzana-Sanremese 2-2

(Alex Benvenga, ha aperto le marcatore in Valenzana-Sanremese)


La Valenzana getta alle ortiche la vittoria e, di fronte al fanalino di coda Sanremese, è costretta ad accontentarsi di un rocambolesco 2 a 2. E sì, perchè gli “orafi”, otre ad avere a favore il fattore campo, ad un quarto d'ora dal temine si erano trovati in vantaggio per 2 a 0, con una Sanremese ormai destinata al tappeto. Invece due sbavature difensive rossoblu hanno permesso ai ragazzi di Vincenzo Chiarenza di conquistare un insperato punto.
La cronaca di Valenzana-Sanremese si apre con il vantaggio dei locali: è il 2' e Giorgione calcia un angolo che viene raccolto da Montanari, quest'ultimo serve Benvenga, che in piena area stoppa, e in girata batte con un eurogol (che prima colpisce la parte interna del palo) il portiere Leuzzi. Per i ragazzi di Rossi la gara si mette più che mai in discesa, anche perchè i biancoblu liguri accusano il colpo: al 7' un dialogo Ridolfi Affatigato mette i brividi alla difesa ospite, mentre al 9' è Corazza a tentare la via del gol, senza fortuna. La Sanremese riprende quota e al 10' un bolide di Moronti è bloccato con bravura da Frigerio. Al 21' Giorgione vede Leuzzi fuori dai pali e dalla destra fa partire un pallonetto che si stampa sulla traversa. Al 36' mister Chiarenza si accorge che l'attaccante marocchino Benloukilla non è in giornata e lo sostituisce con Diaferio, che deciderà poi il match.
Il cambio mette vigore ai sanremesi, che prima ci provano su azione susseguente a calcio d'angolo, poi con Koffi, al 45', con una conclusione che costringe Frigerio ad una difficile parata.
Nella ripresa si assiste ad un match di sostanziale equilibrio fino al 20', quando Corazza a tu per tu con il portiere ligure si fa respingere l'iniziativa.
Al 25' nella Sanremese entra Roberto Carlo Sosa, l'attaccante argentino che ha fatto le fortune di Udinese e Napoli: ma l'entrata de El Pampa non sembrerebbe ravvivare le azioni ospiti, anzi. Al 29' la Valenzana fa il 2 a 0: Fiorino è incontenibile sulla sinistra, serve Corazza, che fredda Leuzzi. La gara sembra chiusa. Ma al 35' Sosa accorcia: azione della Sanrenese, con palla in area, testa di Moronti per El Pampa che con un'incornata mette nel sacco. Subito dopo i rossoblu potrebbero chiudere davvero la sfida, ma Ridolfi, a tu per tu col portiere avversario, spreca mandando fuori.
Al 92' la Sanremese trova l'insperato 2 a 2 con il colpo di testa di Diaferio che evita ai liguri la quinta sconfitta in campionato.
Con questo risultato la Valenzana perde un paio di posizioni in classifica e si avvicina alle zone basse. E domenica sarà la volta del derby del Natal Palli contro un Casale in crisi ...nera.
Valenzana-Sanremese 2-2

Reti: 2’ PT Benvenga (V), 29’ ST Corazza (V), 35’ Sosa (S), 47’ Diaferio (S).

VALENZANA Frigerio, Benvenga (26’ ST. Palazzo), Arrigoni, Caidi, Narducci, Forino, Giorgione ( (7’ ST Franciosi), Montanari, Affatigato, Ridolfi, Corazza (41’ ST Uggeri).
Allenatore . Roberto Rossi.

SANREMESE Leuzzi, Raguseo (9’ ST. Rossi), Mannella, Feliciello, Gagliolo, Visone, Salvi, Chirieletti, Koffi (25’ ST Sosa), Moronti, Benloukilia (36' PT. Diaferio).
Allenatore: Vincenzo Chiarenza.  

Arbitro: Raffaele Losito di Pesaro.

Note: spettatori 250 circa, di cui una quarantina di Sanremo. Giornata uggiosa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Montanari, Visone, Chirieletti e Feliciello. Angoli 3 a 2 per la Valenzana.

domenica 17 ottobre 2010

Verona-Alessandria 2-0

(Simone Ciancio: per lui un doppio cartellino giallo al Bentegodi)


L'Alessandria non ce la fa ad uscire indenne dal Bentegodi di Verona. I gialloblu del “principe” Giannini piegano i Grigi per 2 a 0, approfittando di un completo blackout dei piemontesi tra il 5' e il 15' della ripresa. Proprio in questo frangente, prima l'islandese Hallfredson, poi Beppe Le Noci, hanno inchiodato i Grigi alla seconda sconfitta stagionale (terza, se si conta anche quella di Lumezzane). Prima di arrivare alla cronaca, due sono le principali note da citare: la prima è legata al fatto che il Verona è tornato al successo casalingo dopo un' astinenza che durava dall'aprile scorso, la seconda riguarda il pubblico. Erano 10300 gli spettatori, di cui oltre 300 provenienti da Alessandria. Una cornice da serie A. L'ultima volta che i Grigi hanno giocato davanti ad uno sfondo del genere risale alla metà degli anni novanta.
Ma andiamo con ordine: dopo un avvio equilibrato e caratterizzato dalla tradizionale fase di studio, al 14' una punizione dal limite per il Verona trova prima la ribattuta della barriera, poi il colpo di testa di Paghera, fuori di poco. Al 19' un bolide di Hallfredsson sfiora la traversa e si spegne sul fondo. I Grigi comunque ci sono, tengono bene il campo e al 21' sfiorano il vantaggio: Machado crossa dalla destra, Scappini in area incorna alla perfezione ma il cuoio colpisce la traversa. Il Verona perde Maietta per infortunio e il neo entrato Vergini dopo poco suggerisce per Le Noci, ma l'azione è stoppata dalla difesa mandrogna prima che i gialloblu si facciano pericolosi. Alla mezz'ora il Verona si fa vedere ancora con Le Noci, ma Colombi para. L'Alessandria gioca a viso aperto e i veneti faticano ad aggirare la difesa ospite. Martini e Machado tentano di pungere, ma la retroguardia locale protegge i propri sedici metri. Al 39' il Verona fa venire i brividi: l'ex grigio Scaglia macina metri sulla sinistra, crossa in area, dove sia Martina Rini che Pichlmann non agganciano da ottima posizione.
L'Alessandria risponde con una rasoiata di Camillucci, di poco a lato.
L'avvio della ripresa è di marca veronese: Martina Rini e Pichlmann, come già avevano fatto nel primo tempo, da ottima posizione incespicano e sprecano una facile occasione. Ma è il preludio al gol, che arriva al 6': Campagna dalla destra crossa in area, dove Hallfredsson di testa manda in rete. I Grigi non hanno il tempo di riorganizzarsi e al 14' arriva il 2 a 0, quando Mancini, sulla destra, fa impazzire la difesa mandrogna, crossa in area, dove Le Noci inzucca in modo vincente. Maurizio Sarri propone Marchesetti al posto di Machado, ma per i Grigi scende la notte, quando al 25' Ciancio, “franato” addosso a Mancini, si becca il secondo “giallo” e finisce negli spogliatoi. Sarri mette in mischia Cuneaz e Ghinassi, ma la gara rimane all'insegna di un Verona che controlla bene, senza correre pericoli.
Dopo questo ko l'Alessandria scivola al quarto posto, scavalcata dal sempre più sorprendente Gubbio e dal Sorrento, che ha battuto la Spal.

Verona-Alessandria 2-0
Reti: 6' ST Hallfredsson, 14' Le Noci.

Verona: Rafael, Campagna, Ceccarelli, Maietta (29' PT Vergini), Scaglia, Martina Rini, Mancini, Paghera (5' ST Esposito), Hallfredsson, Le Noci (42' St Garzon), Pichlmann.
Allenatore: Giuseppe Giannini

Alessandria: Colombi, Ciancio, Cammaroto, Romeo (35' St Cuneaz), Bonomi, Damonte, Camillucci, Machado (17' ST Marchesetti), Martini (35' ST Ghinassi), Croce Scappini.
Allenatore: Maurizio Sarri

Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli

Note: ammoniti Ciancio, Hallfredsson, Damonte. Espulso Ciancio per doppia ammonizione. Spettatori circa 10300 di cui 350 alessandrini.

Savona-Valenzana 0-0


(nella foto, il Presidente Omodeo e mister Rossi) 
Finisce 0 a 0 l'atteso match del Bacigalupo tra Savona e Valenzana. Le due squadre negli anni novanta diedero più volte spettacolo in serie D, essendo state per diverse stagioni dirette concorrenti per il salto tra i professionisti. Questa volta la sfida tra biancoblu liguri e rossoblu “orafi” non ha regalato reti, anche se il taccuino registra diversi momenti caratterizzati dalle emozioni.
L'avvio della partita è di marca locale, con una bella conclusione in rovesciata di De Angelis, deviata in corner da Frigerio. All' 11' è ancora De Angelis ad avere l'opportunità di segnare, ma il bel suggerimento di Tarallo trova il giocatore campano in ritardo nella conclusione e Frigerio sventa. Al 25' la Valenzana cerca di pungere con una punizione dello specialista Affatigato, ma la palla è alta. Alla mezz'ora gli “orafi” ruggiscono: su un calcio piazzato di Giorgione, Montanari incorna a colpo sicuro, ma la sfera colpisce la traversa. Il Savona replica e al 33' Bottiglieri si fa trovare tutto solo sulla sinistra, calcia, ma Frigerio è bravo a bloccare. L'avvio della ripresa vede le due compagini annullarsi a vicenda: poi i padroni di casa tornano ad attaccare e al 14' un avanti biancoblu, su azione susseguente a calcio di punizione, cade in area, il Bacigalupo invoca il penalty, ma per l'arbitro è tutto regolare. La Valenzana dopo pochi istanti ci prova con Corazza, ma senza fortuna, mentre il Savona si fa pericoloso con una punizione di Buglio, che non trova però la deviazione di Cattaneo. Il cronometro intanto si avvicina alla mezz'ora e con una classica azione di contropiede è ancora Corazza a calciare da buona posizione, ma il cuoio sorvola la traversa. Il Savona insiste, vuole i tre punti. Ma i rossoblu di Roberto Rossi fanno buona guardia: al 40' una giravolta di Buglio fa illudere i 1200 presenti sugli spalti ma la sfera finisce sul fondo alla sinistra di Frigerio. La Valenzana alleggerisce prima con Drudi, poi con Narducci, ma l'ultima palla-gol è per i liguri locali: è il terzo minuto di recupero e i biancoblu recuperano palla sulla tre quarti, la sfera va ad Adil Mezgour che con un diagonale mette i brividi alla difesa, ma la concitata azione si spegne sul fondo.
Al termine del match l'allenatore della Valenzana Roberto Rossi si dimostra soddisfatto: “la prestazione della mia compagine è stata buona. Non ci siamo solo difesi, anzi, siamo riusciti a proporci in avanti in modo convinto. Se fossimo stati più cinici in attacco poteva anche scapparci l'exploit”
Con questo pari il Savona rimane in seconda posizione, in attesa del match del lunedì sera tra Pro Vercelli e Pro Patria, mentre per la Valenzana la graduatoria rimane all'insegna di un gradino sotto rispetto al centroclassifica. E domenica prossima i rossoblu potrebbero migliorare la classifica, quando al Comunale arriverà la Sanremese.


SAVONA-VALENZANA 0-0
SAVONA: Nicastro, Candolini, Mbida, Ponzo, Cannarsa, Di Leo, Buglio, Bottiglieri (41' ST Facchinetti), Tarallo, De Angelis (27' ST Mezgour), Piccioni(16' ST Cattaneo)
Allenatore: Gennaro Ruotolo
VALENZANA: Frigerio, Benvenga, Forino, Arrigoni, Narducci, Caidi, Giogione (17' ST Franciosi), Montanari, Ridolfi (46' ST Uggeri), Affatigato, Corazza (41' ST Drudi).
Allenatore: Roberto Rossi
Arbitro: Marco Citro di Battipaglia
NOTE: Ammoniti, Ponzo, Affatigato, Buglio e Montanari. Angoli 4 a 3 per la Valenzana. Giornata variabile, spettatori circa 1200.

domenica 10 ottobre 2010

Alessandria-Sorrento 3 - 3 (articolo e foto)

Avvincente match tra Alessandria e Sorrento, che chiudono con un pirotecnico 3 a 3. Chi deve recriminare è la formazione di casa, che in vantaggio per 2 a 0 si è vista prima dimezzare le distanze. Poi i Grigi erano riusciti a portarsi sul 3 a 1, ma il Sorrento, dimostrando di essere una squadra mai doma, con giocatori in grado di fare la differenza, è riuscito a pareggiare in rimonta.
Ma andiamo con ordine: di fronte a circa 2100 spettatori, la prima azione degna di nota è per l'Alessandria, al 7', con Martini che lanciato tutto solo a tu per tu con Rossi, si fa respingere l'iniziativa dall'estremo rossonero. Al 15' arriva il vantaggio alessandrino: angolo dalla sinistra, palla che attraversa lo specchio della porta e, a pochi passi dalla linea del gol, Scappini a porta vuota insacca. Passano soli 2' e arriva il raddoppio: cross dalla sinistra dell'incontenibile Croce e Martini al centro dell'area incorna nel sacco. Sul 2 a 0 la gara è ampiamente in mano ai mandrogni. Il Sorrento si fa vivo al 26' con un cross dalla destra, che trova la testa di Bettanin Paulo Sergio, con la pronta risposta di Servili a terra. Al 28' un bolide di Negrini è di poco a lato. Al 33' Vanin ruba palla sul vertice destro dell'area di rigore grigia, entra nei sedici metri e calcia a colpo sicuro, ma il cuoio è alto. Al 40' l'Alessandria va ad un passo dal tris: Martini è lanciato a tu per tu con Rossi, che devia il tiro in fallo laterale.
Nella ripresa il Sorrento propone dal primo minuto Carlini, al posto di Pignalosa, che da maggior verve agli attacchi rossoneri. Ma sono comunque sempre i Grigi a farsi più pericolosi, con un tiro-cross dalla sinistra che va a sbattere sull'incrocio dei pali. Al 23' arriva la prima rete rossonera: punizione dai venticinque metri di Togni e palla in gol. Per il Sorrento non c'è il tempo per organizzare la rimonta che l'Alessandria va sul 3 a 1, al 26', con una punizione di Negrini dalla destra, deviata in gol da un'inzuccata in tuffo di Damonte. Al 29' arriva l'episodio destinato a cambiare il volto della gara. Bettanin Paulo Sergio è lanciato a rete a tu per tu Servili e quest'ultimo lo affronta mettendolo giù in piena area. L'arbitro non può far altro che fischiare il rigore ed espellere il portiere grigio. Dal dischetto va lo stesso Paulinho, che trafigge il dodicesimo Colombi. Al 40' Martini tutto solo in area spreca la facile occasione del 4 a 2. E al 41' Manco non perdona l'Alessandria: prende palla dopo un errore di Cammaroto e da venticinque metri spara in rete il 3 a 3.
Non c'è più tempo per i Grigi di riproporsi per vincere la gara, mentre il Sorrento è pago del pari.
Al termine del match mister Giovanni Simonelli parla di ciò che è accaduto tra il primo e il secondo tempo: “nell'intervallo, con due reti sul groppone, ci siamo guardati negli occhi è ci siamo detti che l'approccio blando, soprattutto sotto il profilo psicologico, del primo tempo, doveva trasformarsi in qualcosa caratterizzato da orgoglio e grinta”. E così è stato.
Maurizio Sarri, malgrado l'ovvia delusione per una vittoria sfumata sul finire della sfida, afferma che “quest'oggi abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una squadra in grado di mettere sotto anche compagini attrezzate come il Sorrento”.

Alessandria-Sorrento: 3-3
Reti: 15' PT Scappini (A), 17' Martini (A), 23' ST Togni (S), 26' Damonte (A), 31' Bettanin Paulo Sergio (S) su rigore, 41' Manco (S)

Alessandria: Servili, Ciancio, Romeo, Cammaroto, Damonte, Bonomi, Negrini, Camillucci, Scappini (30' ST Colombi), Martini, Croce (24' ST Machado).
Allenatore: Maurizio Sarri

Sorrento: Rossi, Vanin, De Giosa, Armelillo, Lo Monaco, Terra Erpen, Togni, Pignalosa (12' ST Carlini), Bettanin Paulo Sergio, Corsetti.
Allenatore: Giovanni Simonelli.

Arbitro: Francesco Paolo Saia di Palermo.

Note: espulsi Servili al 29' St per fallo su ultimo uomo e Terra, al 39' ST per doppia ammonizione. Ammoniti, Damonte, Negrini, Armelillo, Carlini e Manco. Angoli 3 a 2 per il Sorrento. Giornata di sole, terreno, un “biliardo”. Spettatori: 1698 paganti + 422 abbonati. 

































































































































































domenica 3 ottobre 2010

SudTirol-Alessandria 1-2

L'Alessandria espugna il Druso di Bolzano e balza (in coabitazione con la Spal) in vetta alla classifica di I divisione, a quota 14. Dopo la turbolenta settimana caratterizzata dalle polemiche seguite all'aggressione di domenica verso il portiere del Gubbio Lamanna, i Grigi hanno cercato di affrontare il match in terra alto atesina con la dovuta concentrazione. Riuscendoci. SudTirol-Alessandria è stata una gara dai due volti: primo tempo sensibilmente a favore dei biancorossi locali, che già dopo neppure un minuto si sono fatti pericolosi con un'incornata di Marchi, e ripresa in cui la maggior caratura tecnica di Bonomi e compagni ha fatto la differenza.
Al quarto d'ora i Grigi ci provano: tiro-cross di Croce dalla sinistra e un difensore del SudTirol riesce a rinviare sulla linea di porta. Al 25' i locali si spingono in avanti, effettuano un traversone per Marchi, che tutto solo, davanti al portiere mandrogno, spreca allungandosi il pallone sul fondo. Sul finire del tempo il SudTirol fa di tutto per passare: prima ci prova Fishcnaller poi, al 44' Campo serve ancora Fischnaller, che mette un cross per la testa di Romano e l'incornata di quest'ultimo si infrange sul palo.
L'avvio della ripresa è blando, poi ad riaccendere le emozioni ci pensa Scappini al 10', con una bella girata al volo che finisce di poco a lato. Un minuto dopo Romano ci prova dalla distanza, ma Servili blocca. Al 15' una fiondata di Martin finisce alta.
Al 16' l'Alessandria passa: su una corta respinta della difesa locale è Camillucci a trovare un sinistro micidiale, che non da scampo a Zomer, con la sfera che finisce nell'angolino alla destra del portiere.
Il team biancorosso risente del gol alessandrino e porge il fianco al raddoppio mandrogno: che arriva al 22': angolo di Camillucci palla che arriva davanti alla porta di Zomer, un difensore svirgola agevolando il tocco finale in rete di Damonte sulla linea. La gara sembrerebbe avviata verso la comoda vittoria dei Grigi, ma a mettere in discussione il risultato ci pensa Marchi, al 35', che con un aggancio al volo mette in rete un suggerimento di Martin dalla sinistra.
Tutti si aspetterebbero un veemente finale di locali, ma in realtà l'Alessandria controlla bene fino al triplice fischio e le azioni da gol si esauriscono con la rete della bandiera.

SudTirol-Alessandria 1-2
Reti: 16' ST Camillucci (A), 22' Damonte (A), 35' Marchi (S).

SudTirol: Zomer, Traorè, Kiem, Mirri, Martin, Furlan, Burato (33’st M. Romano), A. Romano (40’ST Baccolo), Campo, M. Fischnaller (23’ST Virdis), Marchi.
Allenatore: Alfredo Sebastiani

Alessandria: Servili, Ciancio, Romeo, Cammaroto, Bonomi (30’ ST Puccino), Damonte, Camillucci, Negrini, Martini, Croce (1’ST Machado), Scappini (37’ST Segarelli).
Allenatore: Maurizio Sarri

Arbitro: Luca Barbeno di Brescia

Note: ammoniti Negrini, Mirri, Furlan, Servili, Pucino. Spettatori, 1280 paganti + 420 abbonati

Valenzana-Renate 1-0

(Nella foto Thomas Bachlechner autore del gol degli "orafi") 
La Valenzana trova il gol in zona Cesarini, che più Cesarini non si può, e ottiene la sua seconda vittoria stagionale. A dire il vero anche nel precedente successo (nella prima di campionato, a Trento) la rete decisiva era giunta in pieno recupero. Valenzana-Renate finisce così 1 a 0, grazie al centro realizzato da Bachlechner al 93'.
Il primo tempo è assai blando, con le due squadre che giocano ad annullarsi a vicenda a centrocampo. Al 4' Fiorino impegna Campironi su azione susseguente ad un calcio di punizione. Poi il Renate tenta di pungere con l'ex valenzano Ravasi, ma il giocatore lombardo è stoppato sul più bello dalla difesa locale. Al 10' ci prova Montanari di testa (ma la sfera è alta) e al quarto d'ora Battaglino, imbeccato ancora da Ravasi, manda sopra la traversa da ottima posizione. Al 35' Corazza potrebbe sfruttare un suggerimento di Palazzo, ma la difesa ospite riesce ad annullare l'azione “orafa”.
Nella ripresa i lombardi mettono nella mischia l'avanti nigeriano Kingsley Umunegbu al posto di Simone Moretti. Una sostituzione che avrebbe dovuto dare maggior profondità alle azioni del Reante, ma contemporaneamente la Valenzana dai primi minuti del secondo tempo ha iniziato a crescere. Al 5' un bolide di Palazzo per poco non trova lo specchio della porta e al 10' in una mischia davanti a Campironi, Bachlechner trova solo il palo.
La Valenzana ci crede e il Renate è costretto ad accontentarsi del nulla di fatto: appena dopo il quarto d'ora una girata di Corazza scheggia la faccia esterna del palo, mentre al 20' Montanari è sfortunato in mezzo alla difesa avversaria.
Gli ospiti si fanno vedere al 22' con Battaglino, che servito da Umunegbu viene bloccato da un'efficace uscita di Frigerio.
All' 89' c'è una mischia nell'area del Renate e la corta respinta della difesa trova la conclusione di Ridolfi, ma l'estremo è bravo nella parata.
Al 93' arriva il gol che regala i tre punti alla Valenzana: angolo di Giorgione e davanti alla porta Bachechner trova il colpo vincente.
Mister Roberto Rossi è ovviamente soddisfatto: “è stata una gara dai due volti: il primo tempo all'insegna del Renate, ma nella ripresa siamo stati noi ad avere le palle-gol. Un match disputato a viso aperto dalle due formazioni”.
La Valenzana è squadra giovane, quali sono limiti e potenzialità di questa caratteristica?
“L'età media bassa è stata determinante per crederci fino in fondo, sia oggi che a Trento (quando contro il Mezzocorona vincemmo anche lì al 93') il fattore entusiasmo è stato determinante -risponde Rossi- è ovvio però che a volte si commettono brutti errori di inesperienza. Ed è proprio su questo fattore che stiamo lavorando quotidianamente”.
Con questo successo la Valenzana aggancia a quota 8 il Tritium in una posizione di centroclassifica.
Il Reante è solitario in penultima posizione a quota 3.

Valenzana-Renate 1-0
Rete di Bachlechner al 48' ST

Valenzana: Frigerio, Benvenga (11' ST Franciosi), Forino, Arrigoni, Caidi, Narducci, Affatigato (43' ST Ridolfi), Montanari, Bachlechner, Palazzo Corazza (43' ST Giorgione).
Allenatore: Roberto Rossi

Renate: Campironi, Adobati, Gavazzi, Cortinovis, Cavalli, Bergamini, Gualdi, Cerea, Moretti (1' ST Umunegbu), Battaglino, Ravasi, (25' Mazzini).
Allenatore: Adamo Gioacchino.

Arbitro: Gianluca Benassi di Bologna.

Note: giornata uggiosa, terreno in buone condizioni. Spettatori circa 250.