domenica 29 agosto 2010

Mezzocorona-Valenzana 0-1


Esordio migliore per la Valenzana non poteva esserci. Al “Briamasco” di Trento i rossoblu hanno steso il Mezzocorona per 1 a 0, con una rete di Mirko Drudi in zona Cesarini. Anzi, in zona stra-Cesarini, visto che il vantaggio è giunto al 3' di recupero della ripresa e, subito dopo il gol, l'arbitro ha fischiato la fine.
Quello tra i gialloverdi trentini e gli “orafi” non è stato un bel match, ma la Valenzana ha comunque saputo interpretare al meglio la gara, risultando assai cinica.
La prima azione pericolosa è dei locali con Coppari che dai venti metri costringe Frigerio ad una parata in due tempi. Al 14' il neo arrivato Corazza tenta di entrare dentro l'area del portiere, ma Traversi è pronto a chiudere in calcio d'angolo. Al 27' Palazzo raccoglie una corta respinta trentina, su azione da corner, e calcia un pallone che lambisce il palo.
Nella ripresa c'è subito il Mezzocorona: Florean è scatenato, si beve un paio di avversari e dopo essere entrato in area si vede rimpallare il cuoio. Al 17' su azione da angolo nasce una mischia in area gialloverde, Franciosi tocca beffardamente e Zattin con un balzo devia in angolo. Al 33' Giorgione maramaldeggia sulla sinistra e la conclusione è respinta dal portiere locale. Al 43' E' Frigerio a respingere con bravura un contropiede di Cognigni.
Al 48' la rete che deciderà il match: punizione di Drudi defilato a sinistra e palla in rete.
Mezzocorona - Valenzana 0-1
Marcatore: Drudi al 48' ST.

Mezzocorona: Zattin Traversi, Severgnini, Ziviani (Conocchioli), Mallus, Pavesi, Beccaro (Cognigni), Forò, Zanetti (De March), Florean, Coppari
Allenatore: Christian Maraner

Valenzana: Frigerio, Benvenga, Forino, Narducci, Drudi, De Stefano, Affatigato (Giorgione), Caponi, Bachlechner (Ridolfi), Palazzo, Corazza (Franciosi)
Allenatore: Roberto Rossi

Arbitro: Francesco Taioli di Cesena

Note. Calci d’angolo 6 a 1 per la Valenzana. Ammoniti Drudi e Forino. Spettatori 300 circa.

Alessandria-Cremonese 1-0


L'Alessandria trova i tre punti contro l'ambiziosa Cremonese e, dopo due giornate di campionato, aggancia la vetta, in coabitazione con Ravenna, Spal, Lumezzane e Pavia. Al Moccagatta, di fronte a circa 2100 spettatori, il grande protagonista del mach è stato lui (sempre lui) Fabio Artico. Che, nella ripresa, ha avuto a disposizione due rigori: il primo è terminato sulla traversa, il secondo invece è andato a segno, regalando l' 1 a 0 definitivo ai Grigi.
Alessandria-Cremonese sotto il profilo tecnico non è stata un granché, ma l'agonismo e la grinta con cui le due formazioni hanno affrontato la sfida sono stati assoluti. La partita è stata vibrante soprattutto nella ripresa, con tre espulsi sul fronte ospite (Stefani, Gervasoni e Alberto Bianchi) e uno nei Grigi (Marchesetti), più cinque cartellini gialli.
Cremonese che schiera il 4-4-2 e Alessandria con il collaudato 4-2-3-1 tanto caro a Maurizio Sarri: la prima occasione è per la Cremonese, al 2', quando Musetti serve Coda che fa filtrare per Vitofrancesco, gran tiro di quest'ultimo, alto. Al 6' Nizzetto da buona posizione manda la sfera di poco lontana dai pali. Sembrerebbe essere la formazione grigiorossa quella più in palla, ma i Grigi col passare dei minuti crescono e al 7' è Camillucci a farsi vedere, ma la sfera è sopra la traversa. Al 17' un tocco di tacco di Artico smarca Martini, che dal limite calcia fuori. Al 29' grande occasione per la Cremonese, ma Musetti, lanciato a tu per tu con Servili si fa deviare il tiro in angolo con un doppio intervento di Servili e Bonomi. Al 33' Artico serve Negrini, che dalla destra fa partire un cross su cui si avventa Martini di testa, deviato dal portiere. Al 38' un avventuroso retropassaggio di Ghinassi per Servili è intercettato da Musetti, che davanti all'estremo difensore, prima si decentra verso destra, poi mette in mezzo, con la difesa locale che sventa col fiatone. Al 40' brivido per i Grigi: tiro di Nizzetto da trenta metri e Servili alza in angolo.
L'inizio della ripresa è al fulmicotone: è il 1' e Martini viene spinto in area lombarda da Stefani: l'arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri va Artico, ma la sua conclusione colpisce la traversa.
Il mancato vantaggio anziché deprimere, rinvigorisce l'Alessandria. Che si scatena e mette alle corde la Cremonese. Gli ospiti riescono ad alleggerire la pressione mandrogna all' 8', quando un bel dialogo Musetti-Sambugaro trova la conclusione di quest'ultimo, con palla bloccata da Servili. Al 14' ai Grigi viene annullato un gol per il fuorigioco di Martini. Al 19' Nizzetto spreca una facile occasione tutto solo dentro i sedici metri locali. Al 22' però l'occasionissima è alessandrina: traversone di Artico, testa di Martini e palla prima sulla faccia della traversa, poi alta. Al 26' l'arbitro vede Marchesetti e Stefani farsi reciproche scorrettezze in area ed espelle entrambi. Al 28' l'episodio che deciderà il match: Gervasoni stende Artico in area di rigore l'arbitro concede il secondo penalty ai Grigi e da il “rosso” a Gervasoni. Dal dischetto questa volta Artico non sbaglia e regala il vantaggio ai suoi. La Cremonese si innervosisce e trova difficoltà a orchestrare azioni lucide. Ma al 34' il neo entrato Colacone per poco non segna il pari: è lanciato a tu per tu con Servili, che esce da campione e respinge. Al 35' terzo espulso cremonese: fallaccio su Cuneaz da parte di Bianchi e “rosso” per quest'ultimo.
Non succede più nulla, fino a triplice fischio.
Alessandria-Cremonese 1-0
Rete di Artico, su rigore, al 30' ST.
Alessandria (4-2-3-1): Servili, Pucino, Romeo, Ghinassi, Segarelli, Bonomi, Negrini, Camillucci (44' ST Damonte), Martini, Artico (33' ST Cuneaz), Machado Pineda (13' ST Marchesetti).
Allenatore: Maurizio Sarri
Cremonese (4-4-2): Paoloni, Bianchi, Rossi, Fietta, Gervasoni, Stefani, Vitofrancesco, Sambugaro, Musetti (22' S Colacone), Nizzetto, Coda (32' ST Tacchinardi).
Allenatore: Marco Baroni
Note: giornata di sole. Spettatori paganti 1778 più 337 abbonati. Espulsi: Stefani e Marchesetti (26' ST), Gervasoni (28' ST) e Bianchi (35' ST). Ammoniti, Camillucci, Negrini. Rossi e Fietta. Angoli 6 a 5 per l'Alessandria.






















mercoledì 25 agosto 2010

Coppa Italia: vittoria per la Valenzana sul Pavia


(le foto sono dei due goleador della Valenzana, Angelo Affatigato e Carmine Giorgione) 
Dopo una sconfitta e un pareggio, la Valenzana vince la terza gara della prima fase di Coppa Italia. Al Comunale, di fronte al quotato Pavia, i rossoblu primeggiano col risultato di 2 a 1. Ad aprire le marcature è stato Giorgione, che al 10' ha trafitto Redaelli. Intorno alla mezz'ora della ripresa Affatigato ha siglato il 2 a 0. La rete della bandiera pavese è stata realizzata da Andrea D'Errico all' 85'. Nella Valenzana hanno fatto il proprio esordio i due nuovi arrivi: il difensore Dario Forino e l'attaccante Simone Corazza, provenienti rispettivamente da Poggibonsi e Portogruaro. La Valenzana domenica inizierà il campionato di II divisione andando a Trento per far visita al Mezzocorona.

VALENZANA: Frigerio, Narducci, Forino, Arrigoni, De Stefano, Drudi, Palazzo (Affatigato), Pellè; Giorgione (Uggeri), Corazza (Valeriani), Ridolfi.
Allenatore: Roberto Rossi.
PAVIA: Redaelli, Pellegrini, Squillace, D'Errico L., Tarantino ( Ferrini), Blanchard, Boldrini, Giannattasio, D'Errico A, Mangiarotti (Fiammenghi), Tattini.
Allenatore: Gianluca Andrissi.
Arbitro: Francesco Borriello di Mantova

lunedì 23 agosto 2010

Spezia-Alessandria 1-1

Finisce 1 a 1 il posticipo tra Spezia e Alessandria, gara valevole per la prima giornata di I divisione. Al Picco, di fronte a circa 3500 spettatori di cui circa 150 alessandrini, le due squadre danno vita ad un match spigoloso in cui il nervosismo ha tolto qualcosa allo spettacolo. Dopo due punizioni insidiose (una per parte, con Colombo e Artico), al 14' la prima vera occasione è per gli aquilotti: cross dalla destra, testa di Casoli sul secondo palo e Servili è bravo a respingere col corpo. Al 18' i Grigi passano: Comazzi serve all'indietro il portiere Aprea, che rinvia male servendo Artico dentro l'area di rigore, il bomber grigio elude il ritorno di Aprea e Comazzi e a porta vuota realizza con un rasoterra. Sull' 1 a 0 per l'Alessandria la partita è più che mai in discesa, perchè Comazzi (già ammonito) al 20' si rende protagonista di un fallaccio al limite della propria area ai danni di Martini: il direttore di gara estrae il giallo e lo espelle per doppia ammonizione. L'Alessandria inizialmente sembrerebbe in grado di approfittare della situazione. Ma col passare dei minuti si accontenta di controllare le confuse azioni degli spezzini. Così il primo tempo finisce senza sussulti.
Nel secondo tempo Martini, al 2', controlla un buon pallone defilato a destra, tira pericolosamente, ma la sfera è alta. Al 13' l'Alessandria ha l'occasionissima per il 2 a 0: Buscaroli scivola al limite della propria area, sulla sfera si avventa Martini che, a tu per tu con Aprea, si impappina e agevola l'intervento della difesa locale. Al 20' un cross dalla sinistra trova Herzan libero davanti alla porta di Servili, ma l'aggancio è difettoso, poi Padoin spara alto.
Al 22' arriva il pareggio dello Spezia: palla a Lazzaro che controlla al limite dell'area con spalle alla porta, si gira e di sinistro manda il cuoio in rete nell'angolino alla sinistra di Servili. A questo punto le due squadre sembrano paghe del risultato: lo Spezia perchè è riuscito a pareggiare in inferiorità, l'Alessandria perchè un punto fuori casa non gusta mai. Così si deve attendere il 46' per registrare l'ultima palla-gol: il neo entrato Marchesetti, dalla destra fa partire un pericoloso rasoterra, che Aprea para accartocciandosi. 
 
Spezia-Alessandria 1-1
Reti: 18' PT Artico (A), 22' ST Lazzaro (S)
Spezia: Aprea, Comazzi, Scatamburlo (17' PT Buscaroli), Enow, Padoin, Pedrelli, Chianese, Herzan, Lazzaro, Colombo (34' ST Capuano), Casoli (25' PT Musto).
Allenatore: Fulvio  D'Adderio

Alessandria : Servili, Pucino, Romeo, Ghinassi, Segarelli, Bonomi, Negrini (28' ST Marchesetti), Cammillucci (43' ST Damonte), Martini, Artico, Machado (27' ST Cuneaz).
Allenatore: Maurizio Sarri
Arbitro: Ciro Carbone di Napoli
Note: spettatori circa 3500 di cui 170 alessandrini. Angoli 4 a 3 per lo Spezia. Espulso al 20' Comazzi per doppia ammonizione. Ammoniti, Artico, Padoin, Camillucci e Ghinassi. 

domenica 22 agosto 2010

E' iniziata la Prima Divisione, ma i Grigi giocano nel posticipo del lunedì


In attesa del posticipo di questo lunedì sera tra Spezia e Alessandria (inizio alle 20.45 e diretta su Rai Sport 1), oggi, domenica, si è giocata la prima giornata del campionato di Prima Divisione. Non sono mancate le sorprese: il risultato più eclatante è rappresentato dalla sconfitta del Verona sul campo della Paganese: i campani hanno vinto 2 a 1 con reti di Tortori (343' PT) e Magliocco (91'). A pochi secondi dal triplice fischio i veronesi hanno trovato il gol della bandiera con Martina Rini. L'altra sorpresa è stata la vittoria del Ravenna a Como per 2 a 1. Per la Cremonese, tutto facile: in casa, contro la neopromossa Gubbio, i grigiorossi hanno vinto 5 a 1 e si confermano squadra da battere del girone. Poi, tanti pareggi: Lumezzane-Pavia finisce 1 a 1 dopo che i pavesi erano stati in vantaggio con Del Sante (pareggio rossoblu di Ferrai), 2 a 2 tra Monza e Pergocrema, mentre con lo stesso risultato il Sorrento, in casa, ha frenato la Salernitana. La Reggiana ha rischiato grosso a Bolzano: contro il Sud Tirol, dopo il vantaggio locale di Campo, ha pareggiato con Alessi. Il Bassano dell'ex grigio Mateos Aparicio (nella foto) ha perso in casa 3 a 2 contro la Spal, in una gara dalle forti emozioni. I ferraresi al 12' della ripresa si trovavano in vantaggio per 3 a 0, poi Crocetti ha segnato le reti del 2 a 3. A quel punto in più occasioni il Bassano è andato vicino alla clamorosa rimonta.

mercoledì 18 agosto 2010

Coppa Italia: il Casale si inchina ad una vivace Pro Vercelli


L'attesissimo derby tra la “nuova” Pro Vercelli e il Casale finisce con il successo dei vercellesi per 1 a 0. Per i monferrini si trattava della prima uscita stagionale in una sfida ufficiale, dopo aver riposato nel primo turno di Coppa. Di fronte a circa 800 spettatori, nel secondo turno della prima fase di Coppa Italia, bianche casacche e nerostellati danno vita ad un match divertente e agonisticamente valido. Al “Piola” i locali sono parsi più avanti, non tanto dal punto di vista della preparazione fisico-atletica, quanto sotto l'aspetto dell'amalgama del collettivo. La prima azione è di marca casalese, con Serra, che mette in mezzo all'area un pallone basso, che Montante non riesce ad agganciare. Al 12' però la Pro Vercelli passa: traversone di Bonomi, colpo di testa di Labriola, respinta di Fiory, ma Labriola riconquista palla e ancora con un'incornata realizza l' 1 a 0, che deciderà il match. Il Casale si scuote e al 17' su azione di calcio d'angolo Guidi inzucca, ma Valentini è bravo a parare, seppur in due tempi. Alla mezz'ora bel triangolo Bonomi-Calvi-Bonomi, tacco di quest'ultimo a smarcare Pigoni, che a tu per tu con Fiory spara alto. Il tempo si chiude con la traversa di Calvi su punizione dal limite. Nella ripresa, dopo un bel dialogo Calvi-Ranellucci, al quarto d'ora i nerostellati potrebbero pareggiare, ma il bel tiro di Angelotti è bloccato da Valentini. Al 25' la Pro si fa vedere con un diagonale di Valentini, mentre al 31' il Casale si fa pericoloso con i due neo entrati (e ingaggiati) Lantieri e Germani: il nicese serve l'ex Carpenedolo, che a tu per tu con Valentini si fa stoppare l'azione dal ritorno di un difensore locale. Al 42' l'ultimo sussulto: azione del Casale, palla a Dario Serra, rasoterra e sfera bloccata dall'estremo vercellese. Con questo successo la Pro Vercelli diventa la “regina” incontrastata della prima fase di Coppa Italia: con 6 punti in due gare (vittoria anche domenica scorsa a Valenza) ipoteca il passaggio del turno.

Pro Vercelli-Casale 1-0
Rete di Labriola al 12' PT
Pro Vercelli: Valentini, Donida, Murante, Ranellucci, Calvi, Labriola, Pigoni, Marconi, Ghezzi (Di Piazza), Bonomi (Meregalli), Santoni (Corradi).
Allenatore: Maurizio Braghin
Casale: Fiory, Catenacci, Angelotti, Capellupo, Picco (Ciccomascolo), Guidi, Serra, Piazza (Germani), Zenga, Garrone, Montante (Lanteri).
Allenatore: Lorenzo Ciulli
Arbitro: Lanza di Nichelino
Note: ammoniti, Labriola, Picco, Pigoni, Marconi. Angoli 9 a 6 per il Casale. Spettatori circa 800 con nutrita rappresentanza nerostellata.

Coppa Italia: "brodino" per la Valenzana. 0 a 0 contro la Canavese


Dopo il ko casalingo contro la Pro Vercelli, la Valenzana si concede un “brodino” pareggiando 0 a 0 sul campo della Canavese. Si trattava della seconda giornata della prima fase di Coppa Italia. La gara è stata tutt'altro che esaltante: le due compagini più che al risultato e allo spettacolo, sono state attente a provare gli schemi che stanno assimilando in questo precampionato. Nei primi 45' si segnalano due iniziative di Curcio, sul fronte torinese, e, su quello valenzano, un bel tiro di Palazzo che ha dato i brividi alla difesa locale. Nella ripresa, dopo un paio di sfuriate di Porcu, i rossoblu “orafi” si mettono in evidenza alla mezz'ora con Giorgione con una fiondata dalla distanza.

CANAVESE: Pascarella, Conrotto, Riggio, Cristini, Rozzio, Vettori, Scutti, Fanfoni (Sillano), Porcu, Gentile, Curcio.Allenatore: Ezio Rossi
VALENZANA: Lamberti, Benvenga, Arrigoni, Caidi, Narducci (Marianini), De Stefano, Affatigato, Caponi, Palazzo (Pellè), Franciosi (Giorgione), Bachlechner.Allenatore: Roberto Rossi

domenica 15 agosto 2010

L'Alessandria esce a testa alta dal "Granillo": 1 a 0 per la Reggina

(Fabio Artico, verso la fine di Reggina-Alessandria è uscito dal Granillo davanti alla standing ovation dei tifosi reggini, per la promozione in serie A che contribuì a fare ottenere ai calabresi nel 1999)


L'Alessandria esce dalla Coppa Italia Tim a testa alta, perdendo 1 a 0 a Reggio Calabria contro la Reggina, squadra di serie B. I Grigi non hanno demeritato e i circa venti supporters mandrogni presenti al “Granillo” hanno potuto godere di una partita in bilico fino alla fine. Il match è stato agonisticamente valido, soprattutto nel primo tempo, quando l'Alessandria è riuscita a mettere i brividi ai più quotati avversari. Poi è emersa la maggor caratura della Reggina, malgrado l'iniziale svantaggio numerico per l'espulsione di Acerbi.
L'avvio, come detto, è di marca mandrogna, che dimostra di non avere timori reverenziali: i Grigi nei primi minuti raccolgono tre corner, di cui due consecutivi. Al 7' Rizzato viene giù sulla sinistra, mette in mezzo per il tentativo pericoloso di Zizzarri e Servili è bravo a respingere, poi Rizzo calcia sopra la traversa. Al 12' Laverone mette al centro dell'area un pallone che che Sy per poco non aggancia. Cammaroto si infortuna e lascia il posto a Romeo, che pochi secondi dopo il proprio ingresso è costretto a chiudere su una sfuriata reggina. Al 20' l'Alessandria “ruggisce”: Pucino mette al centro dell'area di rigore e Artico, con una splendida incornata, costringe l'ex piacentino Puggioni ad un plastico intervento. Al 21' la Reggina rimane in dieci per l'espulsione di Acerbi, reo di aver colpito duro Negrini, dopo aver perso il pallone. L'Alessandria torna a farsi pericolosa: è il 26' e Martini è lanciato a rete, al momento del tiro Puggioni esce e para. Al 35' Artico serve Martini, che, tutto solo, è stoppato dalla bandierina del guardalinee che segnala il fuorigioco. Il primo tempo si chiude con la Reggina in avanti, ma senza riuscire a trovare i varchi giusti per andare in rete. La ripresa si apre con un provvidenziale intervento di Romeo che impedisce ai calabresi di chiudere in gol. Al 6' però la Reggina passa: Rizzo con un pallonetto supera la retroguardia mandrogna e manda la sfera verso Zizzarri, che con un “cucchiaio” scavalca Servili in uscita per l' 1 a 0. Passa un minuto e Laverone, a tu per tu con Servili, è disturbato da Bonomi e spreca l'occasione. Al quarto d'ora Machado si fa espellere per un fallo che gli reca il doppio giallo. I numeri in campo sono così riequilibrati e la gara cala di tono. A dare emozioni, intorno al 20', ci pensa Martini, che da ottima posizione, al centro dell'area amaranto, non riesce ad approfittare di una facile occasione. Dopo un tentativo di testa di Artico al 33', sul capovolgimento di fronte è Alessio Viola a sfiorare la rete. Al 37' Camillucci strattona un avversario e si becca il secondo giallo e lascia i Grigi in nove. Un minuto dopo Maurizio Sarri chiama Artico in panchina per avvicendarlo con Damonte: il pubblico del “Granillo” si alza in piedi e applaude l'uscita del bomber grigio, come ringraziamento alla straordinaria stagione 1998-99, quando la Reggina salì in serie A grazie anche alle reti di Artico.Al 40' Simone Missiroli parte dalla propria metà campo, si fa tutto il terreno di gioco e in area è messo giù da Negrini: è rigore. Dal dischetto Alessio Viola si fa parare il tiro da Servili, che si tuffa sulla propria sinistra e sventa. Al 43' tiro da fuori area di Negrini e palla alzata da un difensore sopra la traversa.

Reggina-Alessandria 1-0
Rete di Zizzari al 6' ST.
REGGINA: Puggioni, Adejo, Cosenza, Acerbi, Laverone (43' ST Camilleri), Missiroli, Viola Nicholas., Rizzo, Rizzato, Zizzari( 24' ST Barillà), Sy (Viola Alessio).
Allenatore: Gianluca Atzori.

ALESSANDRIA: Servili, Pucino (13' ST Cuneaz), Cammaroto (14' PT Romeo), Ghinassi, Segarelli, Bonomi, Negrini, Camillucci, Martini, Artico (38' ST Damonte), Machado.
Allenatore: Maurizio Sarri

ARBITRO: Doveri di Roma
Note: ammonito Negrini, epsulsi Camillucci e Machado per doppia ammonizione e Acerbi per fallo su Negrini. Angoli 6 a 5 per la Reggina. Spettatori circa 2000.

La Valenzana "stecca" la prima di Coppa



Brutto esordio in Coppa Italia per la Valenzana, che si inchina tra le mura amiche alla “risorta” FC Pro Vercelli, nata dalle ceneri della Pro, con la fusione con la Pro Belvedere. Al Comunale finisce 2 a 0 per i vercellesi, dopo un match deciso nel finale dei due tempi e caratterizzato dall'espulsione del portiere Frigerio in occasione dell'azione che ha portato al penalty del momentaneo 1-0.
Dopo un'occasione per la Pro Vercelli (al 5' con Pigoni) i rossoblu si fanno pericolosi con un perfetto colpo di testa di Caponi su cross di Giorgione, che trova pronto il portiere Valentini alla respinta. Al quarto d'ora Arrigoni devia provvidenzialmente in angolo un bel affondo di Murante, mentre alla mezz'ora Calvi, con un tiro dalla distanza, per poco non trova lo specchio della porta.
I rossoblu, un po' in affanno, si fanno vedere con una punizione di Franciosi, mentre al 42' arriva l'azione decisiva per l'intero match: in un contrasto in area l'arbitro vede un fallo ai danni di Bonomi; decide per la “complicità” di Giorgione e Frigerio, espellendo l'estremo difensore “orafo”. Esce lo stesso Giorgione ed entra il “dodicesimo” Lamberti: dagli undici metri va Bonomi, che insacca.
Nella ripresa la Valenzana sente il doppio handicap e il nervosismo in campo si alza di livello. Al quarto d'ora Lamberti è bravo a respingere un ficcante tiro di Santoni, mentre al 32' anche Drudi (per un fallo su Calvi) viene mandato negli spogliatoi col “rosso”.
Con due uomini in meno la Valenzana tenta comunque si raddrizzare il risultato, come al 34', quando Franciosi dal limite si vede frenare la conclusione. Al 40' Pigoni in contropiede sfiora il raddoppio, che giunge al 43': Santoni entra in area dalla sinistra e trafigge Lamberti per il 2 a 0 finale.
Al termine del match mister Roberto Rossi non nasconde il disappunto per questo ko: “fino al rigore che abbiamo subito, la gara viaggiava all'insegna dell'equilibrio. E' fuori dubbio che il penalty e l'espulsione ingiusta inflitta a Frigerio hanno influenzato sensibilmente la gara. Nella ripresa è poi emersa la maggior esperienza della Pro Vercelli, grazie alla quale i nostri avversari sono riusciti a contenere il risultato. Da parte nostra c'è stato poi nervosismo”.

Valenzana-Pro Vercelli 0-2
Reti: 43' PT Bonomi (rigore), 43' ST Santoni.
VALENZANA: Frigerio, Arrigoni, De Stefano (28' ST Narducci), Affatigato, Palazzo (14' ST Pellè), Caidi, Giorgione (41' PT Lamberti), Caponi, Franciosi, Drudi, Bachlechner. Allenatore: Roberto Rossi.
FC PRO VERCELLI : Valentini, Donida, Murante (45' ST Castelli), Ranellucci, Calvi, Modolo (10' ST Meregalli), Pigoni, Marconi, Ghezzi (38' St Corradi), Bonomi, Santoni. Allenatore: Maurizio Braghin.
Arbitro: Bruno Diego di Torino

sabato 14 agosto 2010

Il calendario della serie D: Derthona subito a Sarzana, Acqui in casa contro l'Arenzano


Dopo l'uscita dei calendari di Legapro, oggi sono stati resi noti quelli del campionato dilettantistico di serie D. Le alessandrine, come ormai noto, sono state inserite nel girone A a 20 squadre, che vedrà la disputa di turni infrasettimanali.
La prima giornata (domenica 5 settembre) vedrà l'Acqui impegnato in casa contro il Borgorosso Arenzano; l'Aquanera Comollo Novi ospiterà al Giradengo di Novi Ligure il Settimo, mentre il Derthona affronterà la trasferta di Sarzana. La Novese sarà impegnata sul campo del Cuneo, squadra, quest'ultima, che parte con i favori del pronostico per quanto riguarda la vittoria del campionato. Ecco le altre gare della prima giornata: Asti-Santhià, Borgosesia-Lavagnese, Chieri-Albese, Chiavari Caperana-Seregno, Rivoli-Gallaratese e Vigevano-St Chistophe.
Nella seconda di campionato (12 settembre), il Derthona ospiterà il Borgosesia, l'Acqui andrà a St Chistophe, l'Aquanera giocherà a Gallarate e la Novese affronterà in casa il Rivoli.
Nel girone B il Voghera debutterà sul campo dell'Alzano Cene, mentre nella seconda giornata ospiterà la Solbiatese. Il B è il raggruppamento che ospita la nobile decaduta Mantova: il calendario metterà i virgiliani di fronte ai vogheresi alla 13a giornata, il 28 novembre, in terra pavese.

venerdì 13 agosto 2010

Calendario Legapro: per i Grigi esordio a La Spezia, Valenzana in trentino, Casale in casa contro la Pro Patria



Questa mattina sono usciti i calendari della LegaPro. Alessandria e Valenzana inizieranno il campionato in trasferta. I Grigi (il 22 agosto) a La Spezia, contro i neo promossi aquilotti, mentre la Valenzana (il 29, visto che la II divisione inizia una settimana dopo la Prima) allo stadio Briamasco di Trento, contro il Mezzocorona. Il Casale, sempre in II, l'esordio lo giocherà in casa, contro la Pro Patria.
Ma andiamo con ordine: in I divisione, dopo Spezia-Alessandria, i Grigi il 29 se la vedranno al Moccagatta contro la Cremonese, favorita del girone. Alla terza (5 settembre) sarà la volta della trasferta di Lumezzane, poi in riva la Tanaro scenderà il Como. L'atteso match contro il Verona verrà giocato nella terra di Romeo e Giulietta il 17 ottobre.
Nell'ultima di campionato (15 maggio) l'Alessandria sarà in trasferta, a Bassano.
Le soste cadranno nelle due settimane di Natale e di capodanno, domenica 6 marzo e il 3 aprile.
In II divisione la Valenzana dopo l'esordio in terra trentina alla seconda giornata (5 settembre) ospiterà la neopromossa Virtus Entella. Alla terza andrà a Busto Arsizio, per Pro Patria-Valenzana, mentre il derby contro il Casale è previsto al Natal Palli il 31 ottobre (10a giornata). Il turno di riposo per i rossoblu di Alberto Omodeo (ricordiamo che il girone è a 17 squadre) cade alla settima giornata (10 ottobre e 27 febbraio). L'ultima di campionato (8 maggio) per la Valenzana coinciderà con il match casalingo contro il Feralpisalò.
E passiamo al Casale: dopo l'esordio casalingo contro i “tigrotti” di Busto, nella seconda andranno a Rodengo Saiano La terza sarà il derby casalingo contro la Pro Vercelli 1892. I nerostellati riposeranno all'ultima giornata (19 dicembre e 8 maggio).

mercoledì 11 agosto 2010

Ecco il girone di serie D delle alessandrine

















Ieri sono stati resi noti i 9 gironi della serie D edizione 2010-2011. Le quattro alessandrine (Acqui, Aquanera Comollo Novi, Derthona e Novese) sono state inserite nel girone A, quello a 20 squadre. Vista la ridondanza di compagini è facile immaginare che saranno diversi i turni infrasettimanali. Ecco le compagini: Acqui, Albese, Aquanera Comollo Novi, Borgorosso Arenzano, Borgosesia, Chiavari Caperana, Chieri, Cuneo, Derthona, Gallaratese, Lavagnese, Novese, Rivoli, Saint Christophe, Santhià, Sarzanese, Seregno, Settimo e Vigevano.Quindi un raggruppamento multiregionale: Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d'Aosta. Tra le formazioni con maggiore caratura si segnalano il Cuneo e il Seregno. Da segnalare anche la neopromossa Asti, che in questo precampionato nelle amichevoli sta frenando molte big. Il raggruppamento A vede l'inserimento di due squadre che mai erano salite in serie D: i valdostani del Saint Chistophe e il Chiavari Caperana, compagine, quest'ultima, della frazione chiavarese di Caperana, neo promossa. E le alessandrine? Per ora è difficile avere indicazioni, ma Acqui e Derthona potrebbero lottare tra le formazioni dei “piani alti”. Il campionato di serie D inizia il 5 settembre.

martedì 10 agosto 2010

La II divisione inizia il 29 agosto

La LegaPro in queste ore ha comunicato che il campionato di II divisione inizierà il 29 agosto. Nei due gironi da 16 squadre (B e C) retrocederà l'ultima classificata se avrà più di 5 punti di svantaggio dalla penultima. Se ne avrà 5 o meno di 5, le due squadre faranno i playout.

Nel girone a 17 (A), retrocederà direttamente l'ultima, mentre se tra la penultima e la terzultima ci saranno 5 punti, o meno di 5, queste ultime due faranno i playout.Se i punti di distacco tra la 16a e la 15a saranno più di 5, allora la 16a retrocede direttamente.

lunedì 9 agosto 2010

Ecco il Casale che vuole diventare protagonista della II divisione



Il Casale torna in II divisione dopo un purgatorio (a tratti con connotati anche “infernali”) durato quattro anni. I nerostellati retrocessero dalla C2 alla D nella stagione 2005-2006. Nel 2007, pur vincendo i playoff, non furono ammessi in C2. Il ripescaggio avvenuto nei giorni scorsi rappresenta così una rivincita a quella beffa di tre anni fa. Nella passata stagione il Casale arrivò terzo: dopo aver superato i primi due turni di playoff contro Albese e Virtus Entella, nella fase nazionale, inserito nel gironcino con Santegidiese e Pianura, dovette lasciare l'accesso ai quarti ai campani. Ma il blasone, la buona situazione societaria e il percorso negli spareggi post-campionato hanno convinto i vertici della Lega Pro a dare l'ok al ripescaggio.
Il calciomercato dei nerostellati ha visto l'arrivo di giocatori di qualità come il “canadese” Pesoli, Alessio Germani, Federico Federici e Jacopo Zenga, figlio del più popolare Walter. Da non sottovalutare l'esordio tra i professionisti di Marco Montante: l'attaccante torinese fino ad ora ha giocato tra Eccellenza e serie D, mettendosi in evidenza nelle classifiche cannonieri di Alessandria, Acqui e Aquanera. Ora avrà la possibilità di far valere le proprie doti in II divisione. Tra i confermati segnaliamo capitan Dario Serra e Filippo Catenacci.
Ma ecco la roso completa, allentata dal confermatissimo Lorenzo Ciulli, l'allenatore (ex Carpenedolo, Uso calcio e Montichiari) che guida la formazione monferrina dall'inverno scorso.
PORTIERI: Gianmarco Fiory (confermato), Marco Chinchio (proveniente dalla Sestrese), Gianmarco Aseglio (confermato) e Alessandro Massa (Spal Lanciano).
DIFENSORI: Alessandro Angelotti (conf.), Filippo Catenacci (conf.), German Picco (Solbiatese), Matteo Guidi (conf.), Cichale Valtulini (Colognese), Silvio Anesa (Caravaggio), Stefano Pesoli (Montreal Impact).
CENTROCAMPISTI: Alessandro Gatto (conf.), Amos Agnesina (conf.), Dario Serra (conf.), Niccolò Garrone (Albese), William Finelli (conf.), Alessio Germani (Carpenedolo), Federico Piazza (Voghera), Stefano Capellupo (Vigevano).
ATTACCANTI: Federico Federici (Novara), Marco Montante (Aquanera), Jacopo Zenga (Celano Olimpia), Matisa Jesus Ragusa (Venezia), Nicholas Siega (Vigevano).
Il Presidente del Casale è Francesco Rocco, mentre il Presidente Onorario è Giuseppino Coppo. Il Vice è Giorgio Zanon, mentre il direttore sportivo è Massimo Londrosi.
Casale è una piazza capace di offrire (sotto il profilo numerico) un buon pubblico alla II divisione: l'entusiasmo per la promozione a tavolino sta già facendo parlare della costruzione di uno stadio nuovo.

domenica 8 agosto 2010

Tim Cup: l'Alessandria esagera, contro la Santegidiese dei giovani


L'esordio al Moccagatta dell'Alessandria in questa stagione 2010 2011 risulta assai facile: nella prima gara ufficiale della Tim Cup, contro la Santegidiese (squadra di serie D zeppa di giovanissimi atleti), i Grigi vincono con un secco 6 a 0. Risultato messo in cassaforte già nei primi 45' minuti. Di fronte a circa 800 spettatori, il goleador della serata è stato l'ex perugino Marco Martini, con quattro reti. Al 4' apre le marcature Vincenzo Cammaroto. Al 20' è Artico a siglare il raddoppio, mentre al 35 Martini, con un bel tiro dalla distanza, fa tris. Il tempo si chiude con il gol ancora di Martini al 44'.Al 13' dialogo Artico-Martini, con quest'ultimo che mette in rete la sua tripletta personale. E' il 5 a 0. Martini poi realizza il proprio poker con un pallonetto. E' il 24'.
Al 35' bella rovesciata di Damonte, con palla alta, sopra la traversa. Al 38' bella girata del baby Pasino parata dal portiere della Santegidiese Calvarese. Poco dopo è ancora Pasino a rendersi pericoloso, ma è impreciso nella conclusione.
Nel primo minuto di recupero il “Beretti” dei Grigi a tu per tu con Calvarese si vede deviare la conclusione in angolo dallo stesso estremo giallorosso.
L'Alessandria passa il turno di Tim Cup e domenica prossima sarà di scena all “Oreste Granillo” di Reggio Calabria, contro la Reggina, squadra di serie B.

sabato 7 agosto 2010

Il Varese espugna Valenza. Intanto arriva Narducci


La quarta amichevole della Valenzana termina con una sconfitta per 2 a 0. Al Comunale della città dell'oro è ospite il Varese, fresco di promozione in serie B e alla ricerca della forma migliore per il debutto nei cadetti (tra due settimane) contro il Torino. Sul fronte rossoblu c'è la notizia dell'ingaggio del difensore Simone Narducci, 27 anni, proveniente dal Poggibonsi in II divisione girone B. Narducci (che è nato a Cesena) ha militato in San Marino, Lecco e Prato. Non ha mai segnato, ma è stato titolare nel San Marino e nel Lecco nelle stagioni in cui le due compagini hanno ottenuto la promozione dalla C2 alla C1.
Ma torniamo all'amichevole di questo sabato sera: la Valenzana, diversamente dalla gara contro il Genoa, parte con Lamberti titolare tra i pali e Frigerio in panchina. Subito in campo anche Giorgione, Arrigoni e Benvenga. Dopo un bel dialogo Franciosi-Bachlechner, che porta quest'ultimo ad un pericoloso tiro da fuori area, alto di poco, al 24' il Varese passa: angolo dalla sinistra e testa di Pereira che realizza l' 1 a 0. Al 29' giunge il raddoppio: fallo in area ai danni di Zecchin e l'arbitro indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri va Cellini, che realizza il penalty. Il tempo si chiude con un bolide di Affatigato, alto di poco.
Al 25' della ripresa la Valenzana si fa vedere con un calcio di punizione dalla destra, Arrigoni, per poco, non devia in rete. Il Varese risponde con un tiro di Gambadori, ma Frigerio è pronto alla respinta. Frigerio è bravo ancora su Nadarevic, al 43'.
Con questa azione finisce il match.
Domenica 15 agosto prima gara di Coppa Italia: i rossoblu ospiteranno la Pro Belvedere Vercelli, neo ripescata in II divisione. Sarà l'occasione per capire come (e in quanti) i supporters vercellesi della vecchia Pro seguiranno l'unica squadra della capitale del riso rimasta tra i professionisti. Il 18 si giocherà Canavese-Valenzana, mentre il 22 ci sarà la prima di campionato.

Valenzana-Varese 0-2
Reti: 24' PT Pereira, 29' Cellini su rigore.
Valenzana: Lamberti, Benvenga, Drudi, Arrigoni, De Stefano, Giorgione, Palazzo, Affatigato, Caponi, Franciosi, Bachlechner. A disposizione di mister Roberto Rossi: Frigerio, Caidi, Marianini, Marelli, Pellè, Rebolini, Ridolfi, Uggeri, Triunfo, Valeriani, Sperandio.
Varese: Moreau, Pisano, Pugliese, Pesoli, Corti, Figliomeni, Mustacchio, Osuji, Celini, Pereira, Zecchin. A disposizione di mister Beppe Sannino, Armenise, Camisa, Preite, Gambadori, Bergonsi, Carrozza, Cazzola, Furlan, Lepore, Eusepi, Tripoli, Nadaveric e Peters.
Arbitro: Gabriele Bellanca di Genova.

mercoledì 4 agosto 2010

La Valenzana limita i danni: il Genoa al Comunale fa "solo" 2 a 1


Nell'amichevole di lusso contro il Genoa, la Valenzana limita i danni e si inchina con un dignitoso 1-2. Il Genoa vince un match non esaltante, che sottolinea un ritardo nella preparazione delle due formazioni. Comunque sul fronte “orafo” c'è da segnalare le buone indicazioni giunte dal reparto arretrato. La gara era anche il banco di prova per il ballottaggio tra i due portieri acquistati da Patron Omodeo: Frigerio e Lamberti. Possiamo dire che la prima “sfida” è andata a Frigerio, che, oltre a non subire reti, ha denotato più padronanza tra i pali. Lamberti sul 2 a 0 del Genoa è uscito avventatamente. Poi si è rifatto su un paio di incursioni ospiti.
Di fronte a circa 1500 spettatori (di cui almeno mille liguri) la prima azione è per gli ospiti, con Rossi, che con un gran tiro dal limite costringe Frigerio ad una difficile parata. All' 11' Affatigato ci prova con una delle sue punizioni dal limite, il portiere Eduardo è costretto alla difficile deviazione in angolo. Al 15' parata a terra di Frigerio su tiro ravvicinato di Kharja, mentre al 29' Rossi, lanciato in area defilato a sinistra, incespica troppo al momento del tiro. Al 36' è ancora Affatigato a tentare su punizione dal limite e, come prima, Eduardo alza in angolo. Al 42' si infortuna Talignani ed entra Caidi.
Nella ripresa girandola di sostituzioni: al 1' Arrigoni salva sulla linea un tiro di Tachtsidis che si era trovato a tu per tu con il neo entrato Lamberti. Al 5' il Genoa passa: contropiede, Palacio per Vanden Borre, che si invola sulla destra, cross basso in area, dove Palacio non sbaglia e insacca. All' 11' arriva il raddoppio: angolo dalla sinistra, Lamberti esce male e Chico, appostato sul secondo palo, di testa mette in gol.
La Valenzana accorcia le distanze al 28': Ridolfi prende palla dai venti metri e con un rasoterra beffa Scarpi.
Il prossimo appuntamento amichevole per la Valenzana è per sabato, contro il Varese al Comunale.
Per quanto riguarda la Coppa Italia, i rossoblu sono inseriti nel girone A, con Casale, Pavia, Canavese e Pro Belvedere Vercelli.

Valenzana-Genoa 1-2

Valenzana: Frigerio, Benvenga, Talignani, Arrigoni, Palazzo, De Stefano, Affatigato, Caponi, Bachlechner, Drudi, Franciosi.
A disposizione Lamberti, Caidi, Marianini, Tronfio, Giorgione, Rebolini, Cerutti, Uggeri, Valeriani, Ridolfi e Sperandio.
Allenatore: Roberto Rossi

Genoa: Eduardo, Chico, Bocchetti, Kharja, Rossi, Palacio, Milanetto, Acquafresca, Ranocchia, Tumovic, Vanden Borre
A disposizione: Scarpi, Moretti, Polenta, Zuculini, Modesto, Tachtsidis, Ragusa, Zigoni.
Allenatore: Gianpiero Gasperini.

Arbitro; Magnani di Frosinone. 
 






















































IL CASALE PROMOSSO IN II DIVISIONE !!! ECCO I GIRONI LEGAPRO


Il Casale è in II divisione !!! Questo è uno dei verdetti del consiglio federale di questo pomeriggio. Consiglio che ha ripescato, dalla serie D alla ex C2, oltre ai nerostellati, anche Avellino, Bellaria, Campobasso, Carpi, Carrarese, Entella Chiavari, L'Aquila, Latina, Matera, Pomezia, Pro Belvedere Vercelli, Renate, Sanremese, Trapani e Vigor Lamezia.
I nerostellati ritonano quindi tra i professionisti dopo quattro anni di purgatorio in D. Retrocesse nella stagione 2005-2006. Nel 2007, pur vincendo i playoff, non fu ammesso in C2. Nella stagione passata arrivò terzo in campionato: ai playoff superò Albese ed Entella poi, nel girone nazionale a tre, fu beffato dal Pianura (nel girone c'era anche la Santegidiese). Questo ripescaggio fa giustizia a ciò che accadde tre anni fa.
In I divisione sono state ripescate Bassano, Barletta, Gela, Nocerina, Paganese, Pavia, Pisa e Siracusa.
Ecco i gironi di I e II divisione, girone A, dove sono inserite le alessandrine.
I divisione: Alessandria, Bassano Virtus, Como, Cremonese, Gubbio, Lumezzane, Monza, Paganese, Pavia, Pergocrema, Ravenna, Reggiana, Salernitana, Sorrento, Spal, Spezia, SudTirol.
II divisione: Canavese, Casale, Feralpisalò, Lecco, Mezzocorona, Montichiari, Pro Belvedere Vc, Renate, Pro Patria, Rodengo Saiano, Sacilese, Sambonifacese, Sanremese, Savona, Tritium, Valenzana, Virtus Entella.