domenica 6 giugno 2010

Grigi: le preoccupazioni di Orgoglio Grigio


Ieri, 5 giugno, sul sito dell'Associazione Orgoglio Grigio , è apparso un comunicato dove viene sottolieneata in modo evidente tutta la preoccupazione che la tifoseria grigia prova in questo momento per la situazione di forte incertezza societaria dell'Alessandria US. L'Associazione ha inviato tale comunicato al Presidente Gianni Bianchi e al Sindaco Piercalo Fabbio. Qui lo proponiamo integralmente.
"Gentile Presidente, Gentile Sindaco,
è ormai passato quasi un mese dal nostro incontro del 4 maggio. Se in quella circostanza i vostri interventi ci avevano tranquillizzato circa il futuro del U.S. Alessandria Calcio 1912, ad oggi siamo molto preoccupati. Non tanto perchè siamo andati oltre i 20-25 giorni che ci avevate prospettato per una risoluzione positiva della situazione, quanto per quello che quotidianamente leggiamo sui giornali. Da un lato arrivano vostre rassicurazioni sullo sviluppo delle trattative, dall'altro la presenza di possibili "piani B". In questa situazione la memoria ci porta al 2003 quando si parlava di cordate più o meno reali interessate a rilevare la società che si sceglievano come neve al sole quando si passava a parlare di cifre. Non vogliamo credere che oggi la situazione sia simile e in questo siamo confortati dall'esposizione in prima persona con dichiarazioni importanti da parte vostra: da una parte lei, Signor Sindaco, si è esposto come mai nessuno aveva fatto sull'esito positivo delle trattative e dall'altra, lei , Signor Presidente, ha pubblicamente dichiarato, come avevamo esplicitamente richiesto, che la società è in vendita. Oggi però queste dichiarazioni d'intenti non sono per noi più sufficienti. Immaginiamo che sappiate che tutto quanto di buono fatto o detto in questi anni si dimenticherebbe a fronte di un fallimento. Si proprio questa parola che facciamo fatica a pronunciare perchè per chi ha il grigio nel cuore e ha vissuto in prima persona questi anni il fallimento rievoca bruttissimi ricordi che credevamo facessero ormai parte di lontano passato e non di un possibile prossimo futuro. Oggi questo "incubo" torna nelle nostre menti e l'unico modo per allontanarlo è la cessione della società. Non crediamo infatti che l'attuale dirigenza sia in grado di affrontare una nuova stagione in C1 e non vogliamo, anche nel caso si riuscisse, con qualche intervento economico di fortuna, affrontare un campionato in cui saremmo già spacciati alla prima giornata. Non siamo qui a chiedere un ennesimo incontro ma vogliamo chiarezza, a fatti, non solo a parole. Crediamo che l U.S. Alessandria calcio e i suoi tifosi la meritino. Sappiamo che le variabile sono molteplici ma dopo quanto avete detto pubblicamente pensiamo che queste non siano tali da impedire un futuro ai Grigi. La vostra esperienza in situazioni diplomatiche è tanta e quindi siamo convinti che certe situazioni non siano state affrontate con superficialità anche perchè in questi casi si "perde" tutti insieme: noi tifosi, le istituzioni e chi ha gestito la società. Certi che il nostro invito verrà raccolto aspettiamo fiduciosi una vostra risposta.
Cordiali Saluti".