domenica 21 novembre 2010

Pavia-Alessandria 1-1

Avvincente partita e giusto pareggio tra Pavia e Alessandria, che in terra lombarda risolvono il match in zona Cesarini e chiudono sull' 1 a 1.L'Alessandria ha messo in campo più qualità e occasioni da rete più nitide, ma il Pavia, con una gara grintosa ed eccellente sotto il profilo agonistico, alla fine ha meritato di “annullare” il momentaneo vantaggio grigio.
Giornata tipicamente autunnale al Fortunati, e tifosi ospiti presenti solo se in possesso di tessera del tifoso.
La tradizionale fase di studio dura soltanto 6', ed è spezzata da un bolide di Croce dal limite che il portiere Facchin devia non senza difficoltà in angolo.
Il Pavia risponde al quarto d'ora con una punizione di Ferretti, che costringe la difesa ospite a salvarsi in corner. Al 17' l'Alessandria si ripropone in attacco, con Martini che spara verso la porta con la palla di poco a lato. Al 26' Ferretti su punizione tenta la via del gol, ma Servili è bravo a parare. L'Alessandria dimostra di avere più qualità e mestiere, il Pavia, sul terreno pesante, cerca di metterci più agonismo, trovando però una difesa avversaria sempre attenta. Al 37' un'azione dei Grigi, con Martini davanti al portiere, è bloccata dal direttore di gara per fuorigioco di quest'ultimo. Al 43' i Grigi ci riprovano: la retroguardia del Pavia perde palla in zona “calda”, Martini conquista il cuoio, spara a rete ma è soltanto “barba al palo”.
Al 13' Servili salva il risultato: su calcio d'angolo battuto da Ferretti il colpo di testa di Visconti è preciso, ma l'estremo mandrogno compie il miracolo respingendo un gol praticamente fatto. Al 18' Carotti vien giù veloce, serve Ferretti che con un diagonale sfiora il palo.
Al 22' è l'Alessandria ad andare ad un passo dal gol: Martini conquista palla, guarda verso la porta e fa partire un bolide che incoccia sulla traversa. Poco dopo è Scappini a tentare di impensierire la retroguardia biancoazzurra, ma la sfera è alta. Al 25' è bravo Romeo a stoppare con tempismo un pallone in area mandrogna che stava diventando pericolosissimo. Al 28' il corpo di Preite devia in angolo un tiro di Scappini. Passa un minuto ed è ancora Scappini a mettere in apprensione la difesa lombarda, con un'incornata che Facchin devia in angolo.
Al 36' l'Alessandria passa: punizione dai venticinque metri; sul pallone va il neo entrato Fabio Artico, che con un perfetto tiro manda la sfera all'incrocio dei pali.
Il Pavia non ci sta a perdere: Gianluca Andrissi toglie Guadalupi e mette dentro D'Errico, per dare più freschezza e incisività alle folate offensive nell'assalto finale. E' proprio D'Errico a tentare per primo la via del pari. Poi, al 41' il pareggio arriva sul serio: dialogo tra Ferrini e Ferretti, quest'ultimo si invola verso la porta di Servili e, approfittando di una difesa ospite non attenta, scavalca Servili e insacca. Il rammarico degli ospiti è che in questa occasione i Grigi hanno subito una rete in contropiede essendo in vantaggio.
Il Pavia cerca di approfittare di un'Alessandria delusa per il pari subito e con Carotti e Ferretti tenta ancora la via del gol, ma senza esito.
Con questo risultato l'Alessandria passa al quarto posto, mentre il Pavia rimane sestultimo.

Pavia-Alessandria 1-1
Reti: 36' ST Artico (A), 41' Ferretti (P).

Pavia: Facchin, Daffara, Preite, Blanchard, Visconti, Tattini, Carotti, Ferrini, Guadalupi (39' ST D'Errico), Marconi (19' ST Del Sante), Ferretti.
Allenatore: Gianluca Andrissi.

Alessandria: Servili, Pucino, Romeo, Cammaroto, Bonomi, Segarelli, Damonte (11' ST Camillucci), Negrini (43' ST Marchesetti), Martini (30' ST Artico) Croce, Scappini.
Allenatore: Maurizio Sarri.
Arbitro: Aleandro Di Paolo di Avezzano.

Note: ammoniti Ferretti, Negrini, Blanchard, Damonte, Pucino. Angoli 5 a 3 per l'Alessandria.