Dopo il ko di Pagani, l'Alessandria torna alla vittoria e balza al secondo posto. Al Moccagatta, di fronte a circa 1300 spettatori, i Grigi di Maurizio Sarri battono per 2 a 0 il Gubbio. A dire il vero il risultato appare troppo pesante per i rossoblu umbri, che in terra mandrogna hanno dato vita ad una gara ben giocata. Le sfuriate dei vari Galano, Donnarumma e Gomez in più circostanze hanno messo i brividi alla difesa alessandrina. I locali hanno avuto il merito di tenere, soprattutto sotto il profilo mentale, anche dopo lunghi periodi di difficoltà, sottolineati da qualche fischio proveniente dagli spalti, per poi pungere in modo vincente quando ormai il pari poteva addirittura risultare un punto guadagnato per Servili e compagni.
La prima occasione da rete è per il Gubbio, quando al 5' di Donnarumma (defilato sulla sinistra) trova un Servili strepitoso, capace di parare in due tempi. Al 6' Negrini vine giù sulla destra, crossa in area dove Martini inzucca, ma Lamanna blocca.
Risponde la squadra rossoblu al 7' con un'inzuccata, ancora di Donnarumma, fuori di poco. La gara è vibrante, soprattutto perchè gli umbri giocano in velocità creandosi ampi varchi: come all 8' quando Donnarumma è lanciato a tu per tu con Servili, ma l'estremo grigio riesce a sventare in angolo. I Grigi soffrono il buon gioco avversario e si fanno vedere solo con un tirocross di Negrini dalla destra, alzato in angolo da Lamanna. Al 26' Scappini tenta la via del gol con una bella rovesciata. Ma il cuoio è lontano dai pali. Al 41' sono ancora i Grigi che tentano la via del gol, ma il tiro al volo di Martini, dentro l'area di rigore, è alzato in corner dalla coscia di Caracciolo.
La ripresa si apre con tre tiri dalla distanza calciati da Galano: i primi due termino fuori, l'altro in angolo. Il Gubbio insiste, l'Alessandria soffre e sulle gradinate si levano timidi fischi e sonori borbottii per una gara che, sul fronte locale, non vuole saperne di decollare. Al 10' Bartolucci, ottimamente servito da Galano, tutto solo davanti a Servili incorna debolmente permettendo la facile parata dell'estremo. Maurizio Sarri gioca la carta del neo arrivato Croce, proveniente dall'Arezzo. L'Alessandria si fa vedere al 15': punizione dalla tre quarti, palla che schizza in area, il portiere è costretto ad una difficile deviazione e per poco Marchesetti non aggancia la ribattuta. Passa un minuto e i Grigi siglano il vantaggio: angolo dalla destra, palla che arriva davanti al primo palo, dove Martini anticipa tutti e di testa mette in gol. E' il tripudio. Soprattutto perchè fino a quel momento i locali avevano sofferto davvero tanto. Il Gubbio reagisce e al 18' un bolide di Donnarumma in piena area è deviato in angolo da Servili. Al 22' un corner dalla sinistra calciato da Gomez è toccato di testa da Briganti, con palla che viene deviata da campione da Servili. I Grigi pungono in contropiede e al 27' Camillucci ruba palla a Boisfer sulla tre quarti rossoblu, serve Martini che a tu per tu con Lamanna si fa recuperare da un difensore e l'azione sfuma. L'Alessandria con la spinta di Croce sembra più vivace e al 43' arriva il rigore del 2 a 0: proprio Croce entra in area dalla destra ed è atterrato da Bartolucci: l'arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Scappini non perdona e fa il 2 a 0.
Alessandria-Gubbio 2-0
Reti: 16' ST Martini, 43' Scappini su rigore.
Alessandria: Servili, Ciancio, Romeo, Cammaroto, Segarelli (9. ST Damonte), Bonomi, Negrini (11' ST Croce), Camillucci, Scappini, Martini, Marchesetti (22' ST Machado Pineda).
Allenatore: Maurizio Sarri.
Gubbio: Lamanna, Bartolucci, Farina, Boisfer, Caracciolo, Briganti, Galano, Sandreani, Donnarumma (22' ST Testardi), Raggio Garibaldi (40' ST Nazzari).
Allenatore: Romano Mengoni.
Arbitro: GianLuca Benassi di Bologna.
Note: giornata di sole terreno in perfette condizioni. Angoli 12 a 4 per il Gubbio. Ammoniti, Marchesetti, Romeo, Farina, Nazzari e Bartolucci. Spettatori circa 1300 (802 paganti; 416 abbonati)
