L'Alessandria batte di misura il Lumezzane e si assicura matematicamente la permanenza in I divisione con due match di regular season ancora da disputare.
Al Moccagatta, di fronte a circa 1500 spettatori e con gli Ultras Grigi locali a fare uno sciopero del tifo di mezz'ora per protestare contro le diffide scattate ai danni di alcuni supporters dell'Alessandria, la compagine di Buglio e quella di Menichini si affrontano a viso aperto già dai primi minuti. L'Alessandria pare però più decisa ed incisiva, mentre il Lumezzane (a caccia di punti playoff) sembra meno “cattivo” sul fronte agonistico.
La prima occasione è dei mandrogni di casa: al 2' una punizione di Rodriguez dalla tre quarti avversaria trova la pronta girata di Artico in piena area di rigore, con la sfera fuori di millimetri. Il Lumezzane risponde al 10' con Galabinov, che sulla destra riceve palla da Pintori, entra in area, calcia verso la porta, ma la sfera fa la barba al palo ed esce.
I lombardi premono ancora: al 12' c'è un angolo dalla destra e ancora Galabinov tenta la via del gol, questa volta di testa. Ma il cuoio è alto.
Alla mezz'ora una punizione da circa trenta metri battuta da Emerson è ben bloccata da Servili.
Sul capovolgimento di fronte c'è un errore difensivo dei rossoblu di Menichini, la palla va ad Artico che defilato a destra fa partire un diagonale che si stampa sul palo lungo, sulla ribattuta del legno si avventa Rodriguez, ma la sfera è deviata in angolo da un difensore.
Al 36' il Lumezzane si fa pericoloso con un tiro-cross di Pintori dalla sinistra, sul fondo.
Al 38' l'Alessandria passa: Rodriguez sulla sinistra si beve due avversari, passa ad Artico, che serve Mateos Aparicio al centro dell'area di rigore, il tiro del numero otto alessandrino è in gol.
E' la rete che regalerà ai Grigi la salvezza matematica.
L'avvio della ripresa è al fulmicotone. Dopo neppure un minuto il Lumezzane tenta la via del pareggio: errore difensivo di un giocatore locale, la sfera va a Bradaschio, che a pochi passi da Servili calcia a rete, ma è bravo il portiere di casa a parare.
Al 2' i Grigi vogliono chiudere il match, il buon dialogo tra Fantini e Briano porta quest'ultimo ad un pericoloso tiro, alto.
Al 4' una insidiosa punizione battuta dai venticinque metri da Lauria è respinta con i pugni dall'estremo grigio.
Per circa un quarto d'ora la gara non dice più nulla: il Lumezzane appare scaricarsi col passare dei minuti e i Grigi tengono bene il campo e la palla, non rinunciando a pungere.
Come al 26' quando Fantini con una serpentina si libera di due avversari, calcia a rete e si vede deviare il tiro in corner. Sul capovolgimento di fronte, Formicoli calcia da dentro l'area di rigore verso Servili e quest'ultimo respinge con bravura. Al 41' è ancora la compagine lombarda a rendersi pericolosa: cross dalla destra, la sfera giunge all'altezza dell'area del portiere, Daud in acrobazia riesce ad intercettare e Servili compie il miracolo rifugiandosi in corner.
La gara si chiude con un'azione personale di Mateos, ma Trini fa buona guardia e blocca.
Al triplice fischio invasione di campo di una ventina di supporters grigi, con la festa per la salvezza. Ora la palla passa dal campo al fronte societario: Gianni Bianchi a fine gara ha ancora parlato di trattativa esistente per cedere il sodalizio. Ma prima evidentemente chi potrebbe diventare il nuovo padrone dell'Alessandria vuole vederci chiaro sulle reali possibilità di poter porre in essere un progetto propedeutico alla compravendita del club. Progetto che prevede la costruzione, tra l'altro, di uno stadio nuovo.
Alessandria-Lumezzane 1-0
Rete di Mateos Aparicio al 38' PT.
ALESSANDRIA: Servili, Ciancio, Ghosheh (14' ST Sottil), Briano, Signorini, Cammaroto, Fantini (31' ST Pucino), Mateos Aparicio, Damonte, Artico, Rodriguez (20' ST Motta).
Allenatore: Francesco Buglio.
LUMEZZANE: Trini, Nicola (20' ST Formiconi), Pini, Grippo (10' ST Faroni), Mei, Emerson, Pintori, Calliari, Galabinov, Lauria (14' ST Daud), Bradaschia.
Allenatore: Leonardo Menichini.
Arbitro: Giuseppe Monaco di Tivoli.
Note: giornata di sole e terreno in buone condizioni. Ammoniti: Mateos Aparicio, Formiconi, Calliari, Emerson e Motta. Angoli 8 a 5 per il Lumezzane. Spettatori circa 1500. di cui una ventina provenienti da Lumezzane.
