(l'immagine si riferisce a Valenzana-Spezia dell'andata, gara giocata a novembre in cui la Valenzana impattò 1 a 1)
La Valenzana compie il “miracolo” ed espugna il “Picco” di la Spezia per 1 a 0. Con una rete di Fabio Aliboni ad inizio ripresa i rossoblu di Devis Mangia conquistano tre punti tanto insperati, quanto importanti per la salvezza. Insperati, perchè lo Spezia prima del match contro gli “orafi” era la capolista del girone (ora Feralpisalò e Alto Adige hanno superato gli aquilotti); importanti, perchè con questo successo Ravasi e compagni (approfittando del ko del Mezzocorona) sono tornati in zona salvezza, lasciandosi alle spalle, gli stessi trentini, l'Olbia, la Villacidrese e le solite Pro Belvedere e Pro Sesto.
La gara inizia all'insegna degli sbadigli: il forte vento, le quattro pesanti assenze tra i bianconeri (Lazzaro, Moro, Lollo e Salvalaggio) e la condotta assai prudente della Valenzana, non porgono il fianco allo spettacolo.
Al 15' lo Spezia ci prova con un colpo di testa di Beretta, su cross da punizione battuta da Scantamburlo, ma la palla esce.
I locali al 27' tentano di sorprendere la ben piazzata difesa rossoblu, ma il bel tiro di Cesarini dalla sinistra trova solo l'esterno della rete. I 2500 supporters spezzini cercano di trascinare Vargas e compagni. Ma è la Valenzana a pungere in avanti, con un colpo di testa di Aliboni su calcio piazzato dalla bandierina, che trova il portiere Aprea pronto a bloccare.
Nella ripresa ci si attende uno Spezia tutto improntato all'offensiva. Invece la seconda frazione si apre con i rossoblu in avanti: è l'8' e Barbieri, dalla destra, con una rasoitata, tenta la via del gol, ma la sfera è a lato. E' il preludio al gol, che giunge al 13': su calcio d'angolo, c'è il perfetto colpo di testa di Aliboni che insacca l' 1 a 0.
Lo Spezia sembra frastornato da questo sorprendete risultato, e vede le proprie azioni insabbiarsi nella confusione. Mister D'Adderio mette dentro Santoni e Del Padrone, al posto di Cintoi e Capuano. Ma la squadra locale stenta a riprendere quota.
Al 29' Del Padrone cerca di sorprendere Lorello su azione susseguente a calcio d'angolo, ma a sfera non entra. Poi è Herzan a tentare la via del gol, ma senza fortuna.
La Valenzana si può perfino permettere di venire giù veloce in contropiede: come al 39', ma Barbieri non centra lo specchio della porta.
Lo Spezia sull'altro fronte non ci sta a perdere: al 44' Buscaroli d testa sembrerebbe poter mandare la sfera in rete, ma il cuoio fa la barba al palo ed esce. Al secondo minuto di recupero Cesarini cerca di emulare il più famoso giocatore della Juve suo omonimo, che nei decenni passati era solito segnare allo scadere, ma il suo diagonale dalla mancina va a lato.
Negli ultimissimi secondi è poi Lorello ad intervenire da campione su un fendente di Vargas, deviando in angolo.
Subito dopo c'è i triplice fischio, che regala alla Valenzana una vittoria che potrebbe valere la salvezza.
Domenica, al Comunale di Valenza, gli “orafi” se la vedranno contro un'altra delle big del girone: salirà l'Alghero, terza in graduatoria, ad un solo punto dalla vetta.
Spezia-Valenzana 0-1
Rete di Aliboni al 13' ST
SPEZIA: Aprea, Cintoi (Santoni), Vargas, Scantamburlo, Enow (Buscaroli), Chianese, Capuano (Del Padrone), Herzan, Ferrarese, Cesarini, Beretta.
Allenatore: Salvo Fulvio D’Adderio.
VALENZANA: Lorello, Scarpitta, Ranellucci, Della Maggiora, De Stefano ; Caponi A., Aliboni (Palazzo), Affatigato, Ravasi (Stanco), Barbieri, Caponi M (Nitride).
Allenatore: Devis Mangia.
ARBITRO: Monaco di Tivoli.
NOTE: Giornata caratterizzata dal vento forte. Ammoniti: Vargas, Ferrarese, Ranellucci, Aliboni, Della Maggiora. Angoli: 8 a 2 per lo Spezia. Spettatori circa 2500.
