domenica 9 maggio 2010

Alessandria-Arezzo 1-2

L'ultima gara di campionato, per l'Alessandria finisce con una sconfitta interna assolutamente indolore. L'Arezzo espugna infatti il Moccagatta con unmeritato 2 a 1, che consolida la sua posizione all'interno dei playoff . IGrigi, già matematicamente salvi da due settimane, hanno sfruttato l'ultimoturno per una passerella di fine stagione, con invasione pacifica di campo daparte degli Ultras al triplice fischio.Il match si sblocca dopo soli 30 secondi di gioco: Maniero pesca Fofana, ladifesa locale ha ancora la testa negli spogliatoi, e l'attaccante parigino dicolore, a tu per tu con Cicutti, fredda il portiere grigio con un rasoterra.La reazione dell'Alessandria stenta ad arrivare: al 18' Artico ha una buonapalla sulla sinistra, evita due avversari e fa partire un fendente, a lato dipoco. Ma al 21' sono ancora gli aretini a rendersi pericolosi: azione sullasinistra, l'estremo locale esce a valanga su Erpen, la sfera schizza per Togniche a porta sguarnita spara fuori. Azione simile al 23': De Oliveira si trovain ottima posizione, calcia a rete, Cicutti devia la conclusione e Erpen mandaa lato.Al 31' l'Alessandria cerca di mettere pressione agli ospiti con una punizionedi Buglio, spizzicata di testa da Fantini, con palla fuori bersaglio, seppur dipoco.Al 33' i Grigi reclamano il rigore: azione di Fantini sulla destra, cross e“mano” di De Oliveira che blocca il cuoio. L'arbitro, tra l'incredulitàgenerale, fa proseguire.L'intesa tra Artico, Fantini e Rodriguez è scarsa, così l'Alessandria cerca direndersi pericolosa con i calci piazzati: è il 37' e una punizione dalla trequarti trova l'inzuccata di Artico, che costringe il portiere amaranto ad unadifficile parata.Al 42' c'è l'occasionissima per il pari: Rodriguez dal vertice sinistrodell'area pesca Cammaroto dalla parte opposta, il difensore va verso la lineadi fondo e dalla destra mette in mezzo un rasoterra che Artico calcia conprepotenza, senza trovare lo specchio.Al 44' un batti e ribatti davanti a Giusti, su azione da angolo, vede Fantinisparare a verso la porta, ma la sfera colpisce il palo di supporto dellarete.Nella ripresa non succede un granchè. I Grigi calano e l'Arezzo controllabene. Al 17' arriva il 2 a 0: dialogo Erpen-Maniero, con quest'ultimo che a tuper tu con Cicutti mette in gol.Il 2 a 1 giunge al 43', con Volpara, che di testa anticipa tutti e insacca.A fine gara invasione di campo, con baci e abbracci a giocatori, tecnico ePresidente dell'Alessandria. Per Gianni Bianchi questa potrebbe essere l'ultimagara da leader della società di Spalto Rovereto. Nell'arco di tre settimane èpossibile l'arrivo di una nuova cordata che rilevi interamente il sodaliziogrigio, con un progetto che prevede, tra l'altro, la realizzazione di unostadio da 15000 posti.

ALESSANDRIA: Cicutti, Ciancio, Schettino, Briano, Signorini, Cammaroto,Fantini (Volpara), Buglio (Bolla), Damonte (Motta), Artico, Rodriguez.

Allenatore: Francesco Buglio.

AREZZO: Giusti, Laverone, Music, Cannarsa, Venitucci (Conti), Pecorari, ErpenHoracio, Togni, Fofana (Essabr), De Oliveira, Maniero (Bazzoffia).

Allenatore: Leonardo Semplici.

Arbitro: Andrea Coccia di San Benedetto del Tronto.

Note: giornada nuvolosa con qualche goccia di pioggia. Ammoniti: Briano eSignorini (A).Angoli: 9 a 4 per l'Arezzo. Spettatori circa 2000 di cui un centinaioprovenienti da Arezzo.