domenica 15 agosto 2010

L'Alessandria esce a testa alta dal "Granillo": 1 a 0 per la Reggina

(Fabio Artico, verso la fine di Reggina-Alessandria è uscito dal Granillo davanti alla standing ovation dei tifosi reggini, per la promozione in serie A che contribuì a fare ottenere ai calabresi nel 1999)


L'Alessandria esce dalla Coppa Italia Tim a testa alta, perdendo 1 a 0 a Reggio Calabria contro la Reggina, squadra di serie B. I Grigi non hanno demeritato e i circa venti supporters mandrogni presenti al “Granillo” hanno potuto godere di una partita in bilico fino alla fine. Il match è stato agonisticamente valido, soprattutto nel primo tempo, quando l'Alessandria è riuscita a mettere i brividi ai più quotati avversari. Poi è emersa la maggor caratura della Reggina, malgrado l'iniziale svantaggio numerico per l'espulsione di Acerbi.
L'avvio, come detto, è di marca mandrogna, che dimostra di non avere timori reverenziali: i Grigi nei primi minuti raccolgono tre corner, di cui due consecutivi. Al 7' Rizzato viene giù sulla sinistra, mette in mezzo per il tentativo pericoloso di Zizzarri e Servili è bravo a respingere, poi Rizzo calcia sopra la traversa. Al 12' Laverone mette al centro dell'area un pallone che che Sy per poco non aggancia. Cammaroto si infortuna e lascia il posto a Romeo, che pochi secondi dopo il proprio ingresso è costretto a chiudere su una sfuriata reggina. Al 20' l'Alessandria “ruggisce”: Pucino mette al centro dell'area di rigore e Artico, con una splendida incornata, costringe l'ex piacentino Puggioni ad un plastico intervento. Al 21' la Reggina rimane in dieci per l'espulsione di Acerbi, reo di aver colpito duro Negrini, dopo aver perso il pallone. L'Alessandria torna a farsi pericolosa: è il 26' e Martini è lanciato a rete, al momento del tiro Puggioni esce e para. Al 35' Artico serve Martini, che, tutto solo, è stoppato dalla bandierina del guardalinee che segnala il fuorigioco. Il primo tempo si chiude con la Reggina in avanti, ma senza riuscire a trovare i varchi giusti per andare in rete. La ripresa si apre con un provvidenziale intervento di Romeo che impedisce ai calabresi di chiudere in gol. Al 6' però la Reggina passa: Rizzo con un pallonetto supera la retroguardia mandrogna e manda la sfera verso Zizzarri, che con un “cucchiaio” scavalca Servili in uscita per l' 1 a 0. Passa un minuto e Laverone, a tu per tu con Servili, è disturbato da Bonomi e spreca l'occasione. Al quarto d'ora Machado si fa espellere per un fallo che gli reca il doppio giallo. I numeri in campo sono così riequilibrati e la gara cala di tono. A dare emozioni, intorno al 20', ci pensa Martini, che da ottima posizione, al centro dell'area amaranto, non riesce ad approfittare di una facile occasione. Dopo un tentativo di testa di Artico al 33', sul capovolgimento di fronte è Alessio Viola a sfiorare la rete. Al 37' Camillucci strattona un avversario e si becca il secondo giallo e lascia i Grigi in nove. Un minuto dopo Maurizio Sarri chiama Artico in panchina per avvicendarlo con Damonte: il pubblico del “Granillo” si alza in piedi e applaude l'uscita del bomber grigio, come ringraziamento alla straordinaria stagione 1998-99, quando la Reggina salì in serie A grazie anche alle reti di Artico.Al 40' Simone Missiroli parte dalla propria metà campo, si fa tutto il terreno di gioco e in area è messo giù da Negrini: è rigore. Dal dischetto Alessio Viola si fa parare il tiro da Servili, che si tuffa sulla propria sinistra e sventa. Al 43' tiro da fuori area di Negrini e palla alzata da un difensore sopra la traversa.

Reggina-Alessandria 1-0
Rete di Zizzari al 6' ST.
REGGINA: Puggioni, Adejo, Cosenza, Acerbi, Laverone (43' ST Camilleri), Missiroli, Viola Nicholas., Rizzo, Rizzato, Zizzari( 24' ST Barillà), Sy (Viola Alessio).
Allenatore: Gianluca Atzori.

ALESSANDRIA: Servili, Pucino (13' ST Cuneaz), Cammaroto (14' PT Romeo), Ghinassi, Segarelli, Bonomi, Negrini, Camillucci, Martini, Artico (38' ST Damonte), Machado.
Allenatore: Maurizio Sarri

ARBITRO: Doveri di Roma
Note: ammonito Negrini, epsulsi Camillucci e Machado per doppia ammonizione e Acerbi per fallo su Negrini. Angoli 6 a 5 per la Reggina. Spettatori circa 2000.